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Scene da film a Palermo, inseguimento e conflitto a fuoco, poi l’arresto


Scene da film quelle viste ieri a Palermo, inseguimento e conflitto a fuoco, alla fine l’arresto.

arresto-con-inseguimentoI carabinieri hanno arrestato Domenico Sollami, 42 anni, dopo un lungo inseguimento per le vie della città ed un conflitto a fuoco finale, poi arrestato è trovato in possesso di 5 chili di cocaina.

I fatti. I militari erano di pattuglia in via Oreto ed hanno cercato di bloccare la Bmw X3 nella quale si trovava il Sollami. L’uomo consapevole del carico che aveva a bordo e non si è fermato. Ne è nato un lungo inseguimento per le strade di Palermo. Quello a cui hanno assistito i passanti ha dell’incredibile, una folla corsa nella quale sono andate distrutte auto in sosta e in transito, infatti nella fuga il pusher si è scontrato più volte con alcune auto, riuscendo sempre a ripartire. Alla fine si è dovuto arrendere nello scontro finale con un’auto civetta dei carabinieri verificatosi in via Salvatore Cutello nel cuore del Villaggio Santa Rosalia.

Ma prima di essere arrestato l’uomo ha tentato l’ultimo estremo tentativo di fuga, sparando contro i militari che a loro volta hanno risposto al fuoco.

Qualcuno che ha assistito al fatto, forse non riconoscendo le auto civette dee carabinieri ha chiamato la polizia pensando si trattasse di una sparatoria tra bande. Gli agenti arrivati sul posto fortunatamente, hanno trovato le auto civetta dei carabinieri che stavano prendendo Sollami e lo stavano portando in caserma.

Le indagini sono in corso per verificare chi sia il grande fornitore di Sollami, che non è il “gande capo” ma neanche un piccolo pusher. Si tratterebbe di un tassello intermedio di una catena che va dalla raffineria al piccolo spacciatore di strada.

Al Sollami, sono stati trovati diversi panetti di cocaina per un peso totale di 5 chili e 200 grammi, per un valore di mercato di circa 600 mila euro.

L’arrestato è stato rinchiuso nel carcere dei Pagliarelli a disposizione dell’autorità giudiziaria. Già nelle prossime ore dovrebbe arrivare il provvedimento di convalida dell’arresto per direttissima .