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Scherma. Buona prova per la Discobolo Sciacca a Lucca alla Prima Prova nazionale Gran Prix “Kinder +Sport” Under 14


Buoni risultati per la società sportiva saccense: “I miei complimenti a tutta la squadra”, dice il tecnico nazionale Pippo Vullo

Due giorni intensi al Polo Fiera di Lucca con le gare dedicata alla Prima Prova nazionale del Gran Prix “Kinder +Sport” under 14 di sciabola maschile e femminile ha visto complessivamente 543 atleti under14 che si sono affrontati sulle 13 pedane installate nell’impianto fieristico lucchese.

Presenti anche gli atleti Saccensi del team “IL DISCOBOLO A.S.D. SCIACCA”. Gli atleti impegnati Matilde Porrello nella categoria bambine e Sofia Figlioli nella categoria ragazze della sciabola femminile, Giuseppe Porrello categoria giovanissimi, Tommaso Rossi e Giuseppe Marciante nella categoria ragazzi, Raffaele Vinti nella categoria allievi nella sciabola maschile.

Nella prima giornata di gare Sofia Figlioli dopo un eccellente girone che l’ha vista in classifica generale al n°8 della gara, dopo tre dirette di eliminazione a 15 stoccate è approdata in finale ad otto aggiudicandosi il 6° posto.

Ottimo anche il debutto di Matilde Porrello che dopo la fase dei gironi con tre vittorie e due sconfitte si piazza al 21° posto nella classifica provvisoria, tre le dirette per Matilde, che per una sola stoccata si ferma nel tabellone dei 16, con un ottimo 15° posto; sicuramente può fare molto di più.

Rossi e Marciante rispettivamente nel proprio girone conquistano 5 vittorie e una sconfitta il primo, mentre il secondo 3 vittorie e 3 sconfitte, in classifica generale, si piazzano al 13° e 46° posto, Rossi viene bloccato nel tabellone dei 16cesimi piazzandosi alla fine al 21° posto, mentre la corsa di Marciante si arresta per l’ingresso nel tabellone dei 32simi; buona gara ma risultato bugiardo per Rossi.

Nella categoria Allievi Raffaele Vinti dopo aver dominato il girone, si piazza al 3° posto della classifica provvisoria, subendo in tutto il girone solamente tre stoccate, eccezionale il suo girone, e una scherma da fare invidia ad atleti di società sportive più blasonate, la sua corsa viene fermata nel tabellone degli ottavi, chiudendo al 9° posto della classifica finale. “Un risultato che lascia molto amaro in bocca, ma ci sta tutto, – dice il tecnico nazionale Pippo Vullo – può capitare un calo di concentrazione e perdere l’assalto di misura, questo è lo sport, dove nulla è dato per scontato, noi forgiamo atleti, se nel loro DNA sono campioni lo diverranno se ci credono, resta sottointeso che il vero traguardo è essere campioni nella vita, e loro lo sono, i miei complimenti a tutta la squadra che ha preso parte alla trasferta di Lucca, compresi i genitori”.