La Procura di Sciacca avrebbe chiesto conto dell’applicazione delle sanzioni di alcune vecchie sentenze in merito a reati di abusivismo edilizio. Sul tavolo ci sarebbero un centinaio di ordinanze di demolizione non eseguite. Ma il sindaco Valenti, in carica da meno di due mesi, minimizza: ” Si tratta di vecchie sentenze”.
Per il sindaco Valenti – contattata da noi telefonicamente – infatti quanto accaduto è soltanto un atto dovuto relativo a provvedimenti che gli uffici tecnici non avevano ancora attivato, ma riguarderebbero solo vecchie sentenze, l’ultima risale a gennaio di quest’anno; ed in ogni caso la giunta non c’entrerebbe nulla con tutto ciò.
Sostanzialmente i giudici chiederebbero all’ufficio Urbanista del comune di regolarizzare la modalità di alcune sanzioni in ambito di abusivismo relativamente a sentenze già emesse; che si vocifera dovrebbero variare da 2mila a 20mila euro.
Insomma, adesso una proposta di delibera da parte dell’ufficio Urbanistica in tal senso è passato sul tavolo della giunta municipale; ad attenderne l’approvazione vi è anche la Procura della Repubblica.
Il tema dell’abusivismo edilizio grazie al “caso Licata” ed all’ex sindaco sfiduciato Cambiano è diventato di scottante attualità – anche nazionale, per via di molti approfondimenti giornalistici – ed è ora ancora più chiaro che non vi è alcuna intenzione di chiudere eventuali occhi davanti a situazioni di questo genere.
Sulla situazione avremmo voluto chiedere maggiorni informazioni all’assessore al ramo Giuseppe Neri, ma purtroppo risulta irreperibile.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.