Grave la condizione in cui versa il cimitero di Sciacca, a fare la segnalazioni oggi è il consigliere al civico consesso saccense Simone Di Paola.
Pare infatti che la camera mortuaria del cimitero sia da diverse settimane invasa di bare piazzate lì perché non si riuscirebbe a trovarvi adeguata sistemazione.
Tutto ciò accadrebbe nonostante i provvedimenti dell’amministrazione sull’imminente messa a disposizione di nuovi loculi, per far fronte alle emergenze.
Se tale segnalazione rispondesse al vero si porrebbero una serie di problemi, non soltanto di ordine igienico sanitario, ma anche e soprattutto pratico, collegati cioè ai grandi disagi per innumerevoli famiglie costrette a subire una situazione tanto incresciosa, costrette a vedere i propri cari estinti ammassati in un magazzino, uno sopra l’altro.
“Mi auguro che l’amministrazione comunale si attivi per trovare immediatamente una soluzione a tale stato di cose e che nel futuro situazioni simili non abbiano più a ripetersi”, dice Simone Di Paola.
Infine, il consigliere segnala che in un angolo del cimitero sarebbero ammassati da mesi una gran quantità di cestini porta rifiuti, mai collocati. “Appare curioso che, pur avendoli a disposizione, nessuno abbia, in tutto questo tempo pensato bene di collocarli e renderli fruibili, non solo al cimitero, ma anche in altri luoghi della città, completamente sprovvisti di contenitori porta rifiuti”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.