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Sciacca. Alla Foggia è “Intifada”: i residenti pronti a tirare pietre contro i lanciatori di monnezza


Sciacca come la striscia di Gaza? Il paragone è volutamente forzato, ma la similitudini di una rivolta con lanci pietre – almeno a parole – ci sta

Il termine “intifada” in arabo significa rivolta ed è l’unico modo che un popolo oppresso ha per tentare di reagire all’oppressione. Sicuramente i residenti della contrada foggia nei fatti, non sono oppressi, ma probabilmente si sentono impotenti di fronte a chi abbondona i rifiuti in strada, lanciandoli dalla vettura. E così ieri Mauro Butera, presidente del comitato della Foggia, in un post su facebook, ha paventato la possibilità che cittadini esasperati dagli incivili lanciatori di sacchetti di rifiuti, ma anche di abbandono di oggetti ingombranti come materassi, possano arrivare al punto di minacciare di lanciare dei sassi contro le auto, nel tentativo di dissuadere i nuovi “barbari”, che, dopo l’eliminazione dei cassonetti, non vogliono convertirsi alla differenziata.

L’esasperazione porta a anche a questo, la puzza emanata dall’immondazia in estate è insopportabile, ma non si può rispondere all’inciviltà con altra inciviltà, anche se siamo sicuri, che quella di Butera sia stata solo una voluta esagerazione, per smuovere chi dovrebbe vigilare. Non resta quindi che sperare in maggiori controlli, o magari – ci permettiamo di dare qualche consiglio – di prendere i numeri della targhe dei colpevoli e segnalarli alle autorità competenti.