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Sciacca. Ambrogio e Di Paola chiedono riunione con la ditta Gallo in merito al collegamento Sciacca Palermo


I consiglieri comunali Giuseppe Ambrogio e Simone Di Paola, chiedono al sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, di fissare una riunione con la ditta Gallo Sais in merito al collegamento Sciacca Palermo

Di seguito la richiesta.

“Gentile signor sindaco, Ci rivolgiamo alla sua cortese attenzione, facendo seguito alle numerose segnalazioni, pervenuteci negli ultimi giorni da numerosi utenti della tratta Sciacca Palermo, coperta dalla ditta Gallo Sais.
In particolare ci vengono segnalati numerosi disagi, con specifico riferimento ai viaggiatori più giovani ed agli universitari, legati – a loro dire -alle novità introdotte nel sistema di prenotazione e di sbigliettamento, a causa di una eccessiva rigidità nella indicazione, resa obbligatoria, degli orari di partenza e di ritorno, che sovente costringe molti di questi utenti a fare i salti mortali per non perdere corsa e biglietto.
Tale nuova situazione provocherebbe , stando a quanto ci viene rappresentato, problemi che con il precedente metodo di prenotazione non si erano mai riscontrati.
Alla luce di quanto ci viene segnalato, riteniamo opportuno un confronto con la ditta, che ci consenta di fare il punto sulla qualità del servizio offerto e che ci permetta altresì di rivolgere loro ulteriori questioni, altrettanto importanti, a cominciare dalla atavica carenza di tratte di collegamento da e per l’aeroporto di Punta Raisi, cosa che rende praticamente impossibile, se non in pochissime fasce orarie, per gli utenti di Sciacca, raggiungere, attraverso il servizi autobus l’aeroporto “Falcone e Borsellino”.
Crediamo opportuno che il primo cittadino, ed insieme a lui le massime autorità comunali, possano rivolgere alla ditta Gallo SAIS le seguenti questioni, al fine di poter individuare soluzioni ad ogni singola questione posta, che siano efficaci e produttive, innanzitutto per gli utenti e per i fruitori del servizio.
In attesa di un suo gentile riscontro rivolgiamo Cordiali saluti”.