E’ un Salvatore Monte “amico” quello che oggi scrive all’amministrazione Valenti sul problema buche stradali a Sciacca, dicendo sostanzialmente: “Capisco tutte le difficoltà -anche economiche -, ma in città tra transenne e segnali non si può più camminare”.
“Il proliferare di transenne non aiuterà di certo il miglioramento della viabilità urbana che, ormai da giorni, si ritrova a dover evitare transenne e segnali di pericolo in tutte le zone della città. Capisco bene che ci vuole tempo per la manutenzione delle strade, ma quanto ancora? – chiede Monte – Oggi ricevo una segnalazione da innumerevoli studenti che percorrono via dei Tigli giornalmente. Un disastro a cielo aperto. Buche ovunque”.
E poi la stoccata pacatamente polemica: “Visto e considerato che l’amministrazione chiede collaborazione, suggerimenti e non apprezza attacchi politici, oggi mi permetterò di dare un suggerimento propositivo che immagino sarà, dunque, accettato e messo in pratica nel giro di poche ore: 1) il nostro comune gode di una squadra di pronto intervento valida, professionale e sempre disponibile; 2) dotarsi di asfalto a freddo non è poi un impegno così oneroso“.
“È così complicato eliminare stati di pericolo senza che si aspettino anni? – chiede in conclusione il consigliere – Il cambiamento passa anche da queste cose. E l’orologio dei 5 anni di amministrazione Valenti ha iniziato, inesorabile, il suo ticchettio”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.