Dopo l’ultimo aumento della TARI, ormai l’opposizione del centro-destra più che sulle barricate è direttamente in trincea, pronta ad una lunga ed inesorabile guerra di logoramento contro la giunta Valenti, definita fallimento politico e accusata di essere bugiarda
Ha il sapore di una sorta di secessione dell’Aventino, la protesta da parte del centro-destra, attuata disertando i lavori consiliari di ieri sera, in fase di approvazione dell’aumento della TARI da parte dei consiglieri di maggioranza.
“Non era mai successo che un presidente del consiglio non trovasse un’intesa tra maggioranza ed opposizione”. Dicono oggi dal Centro-destra dopo il consiglio comunale di ieri sera, in cui si è deciso l’aumento della TARI dell’11%: “Un atteggiamento che resterà nella storia della cattiva gestione del consiglio comunale e che segna il fallimento politico e di mediazione di Pasquale Montalbano”.
“Riportare a galla la verità e smascherare le innumerevoli bugie dette sono i due motivi cardine che ci inducono a convocare una conferenza stampa: domattina spiegheremo, carte alla mano, che la attuale opposizione non è fuggita da nessun confronto, anzi.
Domattina smaschereremo le bugie pronunciate da alcuni esponenti della maggioranza che dovrebbero avere il buon gusto, ogni tanto,di tacere. Domattina smaschereremo le bugie targate Francesca Valenti. La città deve sapere con quali criteri siamo amministrati”.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.