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Sciacca. Avvisi di pagamento del canone di depurazione 2012: Giudice di Pace li dichiara illegittimi


Gli avvisi sono stati dichiarati illegittimi con la sentenza del Giudice di Pace n 30/2019 in accoglimento delle richieste dell’Avv. Stefano Scaduto

“Il Giudice di Pace di Sciacca, in persona della Dott.ssa Maria Lauricella, con sentenza n. 30/2019 emessa in data 22.03.2019, ha accolto integralmente le richieste dell’avvocato Stefano Scaduto, relative agli avvisi di pagamento del canone di depurazione per l’anno 2012, emessi ed inviati dal Comune di Sciacca a tutti i cittadini di Sciacca, utenti nel nostro territorio del servizio idrico, dichiarando illegittimi, e pertanto annullando gli avvisi di pagamento per canone di depurazione anno 2012 inviati ai 22 utenti, cittadini di Sciacca, che mi hanno affidato l’incarico difensivo, condannando altresì il Comune di Sciacca al pagamento delle spese legali.

Ritengo opportuno ricordare che il sottoscritto – scrive Scaduto -, molto prima di citare in giudizio il Comune, come Presidente dell’associazione Centro Studi De Gasperi, aveva presentato al Comune di Sciacca, al Sindaco e all’Assessore ai servizi a rete, due documenti di studio, il primo, presentato in data 26.01.2018, contenenti “prime osservazioni sulla illegittimità degli avvisi di pagamento relativi al
Canone di depurazione anno 2012” il secondo, presentato in data 27.02.2018 contenente “osservazioni definitive sulla illegittimità dei predetti avvisi di pagamento” che il Comune di Sciacca ha ritenuto di non accogliere.

Pertanto, in data 20.4.2018 su incarico di 22 utenti saccensi, il sottoscritto ha citato in giudizio il Comune di Sciacca per l’annullamento degli avvisi di pagamento del canone di depurazione anno 2012.

In sintesi, il Giudice di Pace di Sciacca ha ritenuto innanzitutto che, la tariffa della depurazione è un corrispettivo contrattuale, che è dovuto solo se l’ente che lo richiede dimostri di avere effettuato la prestazione della depurazione.

Nella fattispecie il Giudice di Pace ha riconosciuto che il Comune di Sciacca non ha dato prova di avere effettuato il servizio di depurazione nell’anno 2012 nei confronti degli utenti del servizio idrico nel territorio di Sciacca; al contrario ha rilevato il Giudice di Pace, che questa difesa ha dimostrato che solo in data 8.11.2012 è stato collaudato l’impianto di depurazione. In ogni caso, per la sentenza, il Comune di Sciacca non ha dato prova che lo stesso avrebbe potuto gestire il servizio di depurazione separatamente dalla gestione degli altri servizi idrici nel nostro territorio. Infatti, il sottoscritto ha evidenziato, che solo in presenza di una convenzione fra Girgenti acque e Comune di Sciacca, quest’ultimo avrebbe potuto gestire il depuratore separatamente dalla gestione degli altri servizi idrici nell’anno 2012. Il Giudice di Pace ha inoltre ritenuto che gli avvisi di pagamento in questione sono illegittimi perché privi del documento informativo esterno, (che sarebbe stato fornito da Girgenti acque al Comune ma non allegato agli avvisi di pagamento) sulla cui base sarebbero
stati calcolati gli importi richiesti per il canone di depurazione. 

Questa difesa ha peraltro dato prova che in realtà i cittadini di Sciacca hanno già pagato il canone di depurazione per alcuni mesi del 2012, senza che lo stesso fosse dovuto, a Girgenti acque, la quale li ha illegittimamente incassati. 

Per quanto sopra, a questo punto, benché la sentenza del Giudice di Pace abbia da un punto di vista strettamente giuridico efficacia fra le parti del processo, avendo il Giudice di Pace affrontato una questione posta si da 22 cittadini di Sciacca ma che in realtà riguarda migliaia di cittadini saccensi, si ritiene a questo punto che sia dovere politico e morale, dovere di equità del Comune di Sciacca, attuare questa sentenza nei confronti degli altri utenti- cittadini di Sciacca, che hanno pagato tali illegittimi avvisi di pagamento; ad essi per dovere di equità il Comune di Sciacca deve restituire le somme indebitamente incassate a titolo di canone di depurazione riferito all’anno 2012″.