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Sciacca: “Avviso cambio giornata ritiro Umido alle 20:00, la città è senza guida né controllo”


Il Centro-Destra scende sul piede di guerra dopo la notizia, arrivata alla stampa solo attorno alle 20:00 di ieri sera che siccome si stava procedendo al conferimento della frazione umida/organica arretrata e che si stava organizzando tale attività con l’impianto di compostaggio di Ramacca, la giornata di raccolta dell’umido organico, prevista per oggi nelle zone coperte con il sistema Porta a Porta, sarebbe stata effettuata nella giornata di giovedì 13 agosto 2020

 

“In termini di Comunicazione siamo all’anno zero. – a dirlo sono i consiglieri di CentroDestra e l’Indipendete Cinzia Deliberto – La Maggior parte delle zone cittadine invase da rifiuti senza che nessuno dell’amministrazione, in tempo utile, comunicasse ai Saccensi che ci sarebbero stati problemi.  Adesso non è per fare polemica ma una comunicazione per informare i cittadini di non esporre l’immondizia non sarebbe stata sacrosanta? Non era opportuno? Non è un dovere di competenza del primo cittadino o dell’assessore al ramo? Solo alle 20:00 di ieri sono arrivate le  lndicazioni  da parte operatori delle stampa locale che sembrerebbe abbiano ricevuto una mail nella quale viene chiarito che i saccensi devono tenersi la frazione umida a casa in quanto nella giornata di domani, cioè oggi, sarebbe stata ritirata la frazione secca rimasta in mezzo alla strada alla vista di tutti saccensi; indignati per l’assenza di informazione che puntualmente tarda ad arrivare, ma ieri stesso diversi cittadini vista l’assenza di comunicazione hanno ritirato l’immondizia che avevano esposto , vedremo cosa succederà oggi.

Una amministrazione con a capo un Sindaco che continua a vivere in un lockdown amministrativo senza precedenti. Un disastro dietro l’altro. Una amministrazione che, dopo essersi scagliata contro l’opposizione, gli uffici, i cittadini e dopo aver denunciato ai microfoni d’un non ben specificato disegno criminoso, adesso dovrà trovare nuove giustificazioni per questa piaga senza fine. 

Ormai è chiaro: La città è senza controllo, senza guida.  Un’amministrazione che continua a navigare a vista mentre la gente esprime stanchezza e delusione. 

Il primo cittadino informi la città, faccia mea culpa. Si assuma le sue responsabilità: è il Sindaco. Siamo sicuri, però,  che anche questa volta, anziché chiedere scusa alla città, attribuirà a qualcuno le reali responsabilità in piena filosofia “Scarica barile”.

Ci chiediamo quando avrà inizio questo mandato amministrativo, decretato nel 2017 ma mai realmente avviato. Sono passati tre anni …. e la desolazione regna sovrana”.