Redazione F e ADue le ditte che hanno presentato l’istanza per la partecipazione al bando del Comune di Sciacca per la gestione dei servizi del Carnevale di Sciacca 2018
Due aziende che dovrebbero avere delle visioni di gestione diametralmente opposte – ma questo si vedrà solo a buste aperte – ed in mezzo si posiziona L’Acquario, associazione a guida Vullo-Dimino che in veste di aspirante collaboratrice a titolo strettamente gratuito, potrebbe rivelarsi un validissimo aiuto o una “terribile spina nel fianco”, vedremo.
Intanto, oggi si chiudono i termini di presentazione delle istanze ed a bocce ferme risultano due ditte presentate: la Futuris Srl e Scirocco Srl.
Domani il dirigente del Comune di Sciacca Michele Todaro, dovrà esaminare le proposte presentate e scegliere quale convenga maggiormente all’istituzione comunale, sia in termini economici che qualitativi.
Alla ditta vincitrice saranno affidati tutti i servizi relativi al Carnevale, dalla gestione delle sfilate, alla conduzione dell’evento, alla gestione dei carri, alla sicurezza alla disciplina degli spazi per gli ambulanti.
Giubilo è stato espresso questa mattina ai nostri microfono dal vicesindaco Bellanca che ha tenuto a precisare come questa volta, per la prima volta, siano state due ditte a presentare domanda.
Dalle opposizioni però un mormorio si alza e dice, che con questo bando e non solo, la nuova giunta al governo del Comune di Sciacca ha voluto rivoluzionare – evidentemente per dare un segnale politico chiaro e tangibile – la gestione del Carnevale, ma tutto questo avrebbe un costo non indifferente per il Comune, costo che non è certo se potrà sostenere. Insomma, dall’opposizione gufano, ma forse il castello targato Bellanca-Valenti rischia veramente di crollare.
