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Sciacca. Bentivegna e Maglienti lanciano allarme: “Crisi anche nell’edilizia, serve abbassare tasse”


Per i due consiglieri la crisi economica del territorio è più grave che mai ed osservano come nelle città limitrofe si cerchi in ogni modo di dare nuova linfa alle attività produttive ed all’edilizia, a Sciacca con la giunta Valenti invece, tutto tace

“Il territorio saccense, dopo un brevissimo e febbrile periodo di ripresa, sta attraversando una nuova e più devastante crisi economica determinata anche dalla crisi del settore edilizio”, a lanciare oggi l’allarme sono i consiglieri d’opposizione Pasquale Bentivegna e Lorenzo Maglienti.

“Le amministrazioni dei paesi limitrofi si adoperano, facendo l’impossibile, per superare questo momento con nuove iniziative per esempio traendo supporto da capitali esterni (vedi vendita di immobili ad un euro), il comune di Sciacca invece sta programmando di aumentare gli oneri di urbanizzazione. – spiegano i consiglieri – Chiediamo all’amministrazione comunale di non aumentare il costo degli oneri di urbanizzazione come da proposta di delibera ma, anzi, addirittura di abbassarli affinché si possa stimolare la ripresa del comparto edilizio locale.

Ci chiediamo, in fine, in quale direzione l’amministrazione comunale vuole andare. Qual è l’idea di sviluppo di questo territorio, su quale, delle tante peculiarità di questo nostro territorio, questa amministrazione vuole puntare per lo sviluppo: Turismo, Pesca, Termalismo, Agricoltura, Ceramica, Cultura o Artigianato? Dopo quasi tre anni non abbiamo capito quale idea di città nel futuro l’amministrazione Valenti abbia”.