“Non posso che condividere e fare mio l’appello lanciato ieri dal Presidente di Italia Nostra Calogero Segreto in merito alla riapertura della biblioteca storica del comune di Sciacca”.
Così il consigliere al civico consesso saccense Simone Di Paola, che oggi interviene sulla questione dell’auspicata riapertura della biblioteca comunale.
“Si tratta di un luogo ricco di storia e di suggestioni, il cui pregio e straordinario valore storico, artistico e letterario non ha pari in tutta la Sicilia.
Và detto che questa amministrazione si è occupata della Biblioteca sin da subito dopo il suo insediamento, consumando passi significativi affinché, una volta completato il trasferimento di parte della biblioteca all’istituto Sant’Anna, si potessero determinare le condizioni per una riapertura e libera fruizione del “fondo antico”.
Adesso manca l’ultimo passo, quello più importante – dice Di Paola – e va consumato nel più breve tempo possibile, soprattutto se l’ultimo problema è quello del personale, che va trovato e destinato, assicurandosi della competenza degli stessi.
Chiedo pertanto, approfittando delle vacanze natalizie, la convocazione di una riunione, aperta al mondo dell’associazionismo, della Cultura e di tutti coloro quali hanno partecipato attivamente alla straordinaria mobilitazione Popolare denominata “riapriamo la biblioteca” in cui si definisca insieme la road map finalizzata all’immediata riapertura ed percorso di valorizzazione reale della Biblioteca “Monsignor Cassar”, perché non basta riaprire una biblioteca, bisogna soprattutto pensare a come farla vivere e renderla luogo vivo ed attivo.
Lo vogliono i nostri giovani, lo vuole il mondo della cultura, lo vuole quel pezzo di cittadinanza, che prendendo parte alla raccolta di fondi per la messa in sicurezza dei locali della biblioteca ha dato uno straordinario segnale di civiltà che non può e non deve andare perduto.
Sono certo – conclude il capogruppo del PD – che la sensibilità del nostro sindaco consentirà il raggiungimento nei tempi più brevi possibili di questo nuovo grande obiettivo; ma per farlo bisogna fare l’ultimo passo.”
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.