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Sciacca. CentroDestra e Deliberto fuori da tavolo LSU: “Amministrazione vuole imbrogliarci”


Dopo una minima quiete, torna la tempesta, per i consiglieri di opposizione: “L’amministrazione crede che sia facile imbrigliarci, tenendo gli LSU ostaggio delle nostre scelte

“Se l’assemblea aperta, svoltasi mercoledì in aula consiliare ed avente ad oggetto la stabilizzazione dei precari, si era data una mission precisa, oggi le risultanze dicono esattamente il contrario”, scrivono oggi i consiglieri di Centro-Destra e l’indipendente Cinzia Deliberto.

“È innegabile che il centro destra, durante gli interventi in aula, aveva chiesto all’amministrazione di non fare fughe in avanti e soprattutto di far chiarezza perenne su ogni singola novità in merita a questa vicenda. Sempre il centro destra aveva auspicato la organizzazione di incontri finalizzati a trovare soluzioni per aumentare il numero delle ore dei lavoratori, garantendo così le 21 ore.

Ma se i presupposti erano più che positivo, anche stamane ci siamo resi conto di non essere totalmente nei pensieri di questa amministrazione, tranne quando si parla di senso di responsabilità e di “necessaria” approvazione del bilancio.

Questa mattina si è svolta in sala giunta la consueta riunione delle delegazione trattante, durante la quale è emersa la problematica degli LSU, oggi precari, e delle relative ore di servizio. Pur trattandosi di un incontro al quale prendono parte sindacati, segretario generale e membri dell’amministrazione, ci saremmo aspettati di essere invitati al tavolo così da condividere eventuali strade percorribili o meno.

Ma, come al solito, nessun coinvolgimento. Perché questo atteggiamento? Semplice! Perché si crede che sia facile imbrigliarci, tenendo gli LSU ostaggio delle nostre scelte.

L’atteggiamento di denigrazione è palese anche durante le conferenze i dei capigruppo, conferenze trasformatesi in mere notifiche delle scelte già assunte dall’amministrazione sulle disponibilità dei consiglieri di maggioranza a presenziare al consiglio comunale dopo aver valutato la propria agenda di impegni personali. Così non va!”