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Sciacca. Centrodestra su On. PD Catanzaro: “Il caos politico lo hanno generato lui e la sinistra, non si scrolli responsabilità”


Il centrodestra mette il dito nella piaga parlando anche delle responsabilità dietro l’azzeramento di giunta della Valenti e soprattutto dietro la defenestrazione del “fraterno amico” Gioacchino Settecasi

“Forse l’onorevole Catanzaro ha spostato la sua residenza su un pianeta inesplorato. Su un pianeta dove non arrivano le informazioni su ciò che accade a Sciacca”, comincia con questa boutade la replica dell’opposizione alle recenti dichiarazioni dell’onorevole PD all’Ars Michele Catanzaro.

“L’onorevole Catanzaro, rampollo di casa PD, ha rilasciato nella giornata di ieri un’intervista ad un’emittente locale. Un’intervista che definiremmo “sconclusionata”. E’ facile, col senno di poi, tentare di scrollarsi di dosso le responsabilità in merito all’azzeramento di Giunta compiuto da Francesca Valenti, azzeramento che guarda caso ha visto, in primis, il sacrificio politico del suo fraterno amico Gioacchino Settecasi, sacrificato sull’altare della politica per garantire la corretta esecuzione di un piano prestabilito da tempo. Catanzaro, che, probabilmente, da quando opera a Palermo ha tagliato i ponti con la sua città, non è conoscitore delle proposte avanzate dall’opposizione in questi sedici mesi e non è, di conseguenza, conoscitore di tutti i dinieghi pronunciati dall’amministrazione da Lui sponsorizzata. Il caos Politico lo ha generato solo ed esclusivamente la sua parte politica, se non lui direttamente. Un caos politico con un “Armamentario verbale” (detto alla Renzi) che ha tenuto banco per mesi e mesi in città. Uno spettacolo indecoroso culminato con una nota aspra e dura, a firma degli ex assessori, che ha sancito la conclusione di un’esperienza già nata sotto una cattiva stella. Quindi Prima di accusare l’opposizione di strumentalizzazione rilegga attentamente la nota firmata dagli ex assessori azzerati , nella quale è spiegato tutto chiaramente ed in cui si fa riferimento al suo nome come responsabile di ciò che è accaduto e se non basta ascolti attentamente chi ha preso le distanze da questo centro sinistra, lo stesso che ha contribuito alla sua elezione. E’ vero, il tempo è galantuomo e darà alla città la possibilità di capire, ancora una volta, che le progettualità politiche portate avanti dall’Onorevole Catanzaro non vertono verso gli interessi della città. Quando il Progetto “Valenti” non sarà più congeniale a Catanzaro, le dinamiche prenderanno un altro piede.

 In merito alle terme  occorre fare una precisazione importante. L’Amministrazione Di Paola ha esclusivamente subito le scellerate scelte compiute da Baccei e dall’ex presidente Rosario Crocetta. L’amministrazione Di Paola voleva la Non Chiusura delle Terme. L’amministrazione Di Paola propose poi la riapertura dello stabilimento, dell’hotel e del Bar ma dal governo regionale udimmo soltanto un silenzio assordante. Altro che volere la presenza di Baccei a Sciacca. Noi non ci saremmo mai prestati alla “Sceneggiata” allestita in sala Blasco alla presenza di un palese propaganda elettorale targata PD. A Catanzaro poniamo noi un quesito: Come può un onorevole regionale detenere anche la carica di segretario di un partito? Forse il polso del territorio gli è sfuggito di mano ed ha adottato la politica del “Tutto a me”?

Concludiamo invitandolo ad abbandonare il politichese e a non nascondere la realtà dei fatti cercando di rivoltare la frittata. Non è corretto, è evidente che le scorrettezze fanno parte del centro sinistra a cui appartiene .

Noi siamo vigili nel rispetto dei nostri concittadini e quindi costretti a bacchettarla politicamente”.