Un altro “successo” per il sindaco Valenti, che un pò come la matriarca di una grande famiglia, dovrebbe far quadrare i conti per tutti, ed invece quadrano solo per i vecchi e noti volponi della politica.
La prima seduta di insediamento è stata convocata il 31 di luglio, ma le dimissioni sono state protocollate l’indomani. Cinzia Deliberto si dimette dal ruolo di segretario della V Commissione.
Attenzione, non assolutamente un evento da sottovalutare, ma anzi da attenzione, sintomatico probabilmente di un andamento poco chiaro del gruppo decisionale che sta dietro questa amministrazione appena insediata.
Insomma, anche se nessuna parola trapela dalla diretta interessata, non è difficile capire che qualcosa, politicamente non vada, nella maggioranza. Forse l’intromissione troppo pesante di alcuni esponenti politici come Cusumano e Cimino, forse lo scarso riconoscimento a liste che sono state fondamentali per l’elezione del sindaco, di certo, la Valenti o chi la affianca, farebbe forse bene a chiedersi verso che futuro politico-amministrativo stia navigando. Un Vito Bono bis sarebbe penoso.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.