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Sciacca, compattatori fermi. Ok autorizzazioni ma la discarica di Catania è piena: ma c’è la soluzione


Oltre al danno la beffa, la discarica di Catania – vista come unica soluzione allo smaltimento dei rifiuti saccensi – non può accogliere i compattatori: è piena. Ma dal Comune l’assessore Mandracchia ha trovato la soluzione: si va di abbancamento.

A differenza di quanto vociferato, la verità è che le autorizzazioni a scaricare i rifiuti saccensi presso la discarica di Catania ci sono, – ci assicura l’assessore Mandracchia -, ma purtroppo la discarica è satura e la situazione al collasso.

Per questo al Comune l’assessore Mandracchia ha trovato una soluzione: si procederà di abbancamento. Ovvero, i compattatori caricati di 60-70 tonnellate di rifiuti stimati, andranno a scaricare presso alcune aeree interne alla discarica solo in via temporanea. Praticamente saranno istituiti in queste ore dei siti di stoccaggio temporaneo dei rifiuti, in modo tale da liberare la città e ristabilire i minimi presupposti igienico-sanitari. In questo momento sono al lavoro i tecninci della Sogeir per valutare se i terreni già individuati sono adatti a questa soluzione tecnicamente e legalmente.

Intanto arrivano due notizie: una buona e una cattiva. La cattiva notizia è che si è rotto il nastro trasportare dell’impianto di compostaggio della raccolta differenziata dell’umido di contrada Santa Maria. Problema che dovrebbe però essere risolto entro mercoledì. La buona notizia è invece che il tritovagliatore della discarica saccense sarà presto aggiustato, si stima tra mercoledì e giovedì di questa settimana.

Insomma, un gran lavoro da parte dell’assessorato diretto da Paolo Mandracchia, speriamo adesso che non ci si metta la sfortuna a complicare ancora le cose.