Redazione F e A“Non si può essere ostaggio delle beghe politiche in consiglio, bisogna accendere mutuo per telecamere nell aree più a rischio”
“La nostra sicurezza non può essere ostaggio delle beghe politiche interne, alcuni saccensi pagano da tempo e di tasca propria per una sorveglianza privata nei loro quartieri”. E’ quanto rileva oggi il circolo della Lega Matteo Salvini Premier di Sciacca.
“Il progetto sicurezza per l’installazione di 113 telecamere per videosorvegliare 38 aree sensibili di Sciacca non ha ottenuto il punteggio necessario per ottenere una posizione utile nella graduatoria del Ministero dell’Interno ed attingere al finanziamento di 380 mila euro. Anche se è ancora possibile ottenere il finanziamento entro i prossimi due anni, l’ente saccense avrebbe potuto accendere immediatamente un mutuo di centomila euro per acquistare 22 telecamere e videosorvegliare le aree più a rischio”.
“L’acquisizione del nuovo sistema di videosorveglianza – aggiunge Vincenzo Catania, presidente del circolo della Lega Matteo Salvini Premier di Sciacca – non potrà essere garantito nell’immediato a causa della mancata approvazione della variazione di bilancio”.
“Per accendere il mutuo di centomila euro bisognerà attendere l’approvazione del bilancio. La nostra sicurezza non dovrebbe essere ostaggio delle beghe politiche in seno al consiglio comunale di Sciacca”.
