Redazione F e AIl consiglio comunale si è riunito ieri sera per la prima volta dopo l’alluvione di questi giorni
Si è tenuto ieri sera il consiglio comunale di Sciacca, anche in questo caso i lavori d’aula sono stati portati avanti grazie alla presenza dell’opposizione, la maggioranza non ha saputo garantito i numeri. Malgrado questo, limitate sono state le polemiche.
Durante la seduta sono stati nominati i revisori dei conti per il triennio 2018-2021.
La nomina è avvenuta per sorteggio – come disposto dalla legge – tra i professionisti che hanno presentato domanda. Ad essere nominati sono stati quindi: Michele Abbate (di Bagheria), Maria Carrubba (di Mussomeli) e Fanino Pappalardo (di Castelnuovo).
Durante la seduta sono stati affrontati anche i debiti fuori bilancio riguardanti i lavori dell’alluvione verificatasi lo scorso gennaio 2017. L’approvazione c’è stata ed è potuta avvenire solo con la stampella dell’opposizione, essendo opere per il bene della città.
In questo caso però l’opposizione non ha potuto esimersi dal rimarcare la questione dei fondi stanziati durante l’amministrazione guidata da Fabrizio Di Paola riguardo gli interventi sui torrenti. Una questione già oggetto di una dura nota da parte dell’opposizione di centro-destra ieri mattina. Sempre dal Centro-Destra è stato sottolineato come sarebbero potuti rientrare nell’ambito del piano Aro anche ulteriori interventi di pulizia delle aree del Cansalamone.
