Tappeto verde devastato, giochi per bambini senza manutenzione, erbacce e degrado generale. Così si presenta il giardino del Parco del Museo del Carnevale della Perriera in questo periodo estivo.
Sciacca. Degrado Museo del Carnevale, Salvatore Monte: "giunta…
Sciacca. Degrado Museo del Carnevale, Salvatore Monte: "giunta Valenti ha promesso il cambiamento, lo stiamo aspettando"
Gepostet von FattieAvvenimenti SciaccaeProvincia am Sonntag, 20. August 2017
Una situazione vergognosa che necessita di un intervento urgente da parte dell’amministrazione comunale. Ad intervenire sulla vicenda è oggi il consiglieri di opposizione ed ex assessore Salvatore Monte che ci ha rilasciato un’intervista in cui oltre a segnalare e chiedere l’intervento urgente dell’amministrazione per riportare il parco “almeno in condizioni di decoro generale”, interviene a gamba tesa anche sulla situazione politica di questa infuocata estate.
Per Monte: “La Valenti e la sua giunta in campagna elettorale avevano promesso il cambiamento, avevano sbandierato slogan in cui dicevano ‘mai più 5 anni così’, ma ad oggi di quel cambiamento non c’è traccia, che comincino ad amministrare seriamente”.
L’intervista completa nel servizio a video, buona visione.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.