L’ex assessore non dimissionario, si toglie qualche sassolino dalla scarpa:”L’adesione alla campagna mobile è stata contestata da esponenti vicini alla coalizione di governo che mal digerivano un assessore che valutava la convenienza del Comune e non le indicazioni di qualche alleato”
“La raccolta differenziata continua a produrre gli effetti positivi in termini ambientali ed economici.
La percentuale dei rifiuti avviata al processo di recupero è del 82,65%, – comunica oggi Paolo Mandracchia – dato che potrà essere preso in considerazione quando il Ministero dell’ambiente e il DAR della Regione Siciliana modificheranno i codici ministeriali e si avrà la possibilità di inserire nei formulari il prodotto recuperato dall’indifferenziato secco ottenuto dal porta a porta e avviato alla selezione, dal quale si ottiene circa il 60% di prodotto riciclabile con la riduzione dei conferimenti drastica nelle discariche. Tra i tanti vantaggi il sottovaglio ottenuto dalla selezione del secco indifferenziato.
Detto aumento si riferisce principalmente ai flussi turistici presenti nelle grandi strutture ricettive e di conseguenza rifiuti indifferenziati.
Nel mese di scorsi gli uffici comunali del III Settore Ecologia e Ambiente hanno valutato l’opportunità di aderire alla campagna mobile approvata dal Dipartimento Acqua e Rifiuti della Regione Siciliana, dopo gli approfondimenti, nella qualità di Assessore all’Ecologia ho ritenuto dare consenso politico, procedura antesignana che ci ha fatto ricevere i complimenti dal Dirigente Generale del Dipartimento Acqua e Rifiuti.
L’adesione alla campagna mobile non ha prodotto solo pacche sulle spalle, ci avvia verso una riduzione drastica del conferimento in discarica, l’obiettivo è di stare sotto una percentuale del 10%.
Oltre al rispetto dell’ambiente, già nel mese di agosto, si è registrata una riduzione dei costi di 23.390 euro, considerati i costanti aumenti dei conferimenti in discarica che vedevano un costo di 82,50€/tn a dicembre 2016 e che oggi hanno raggiunto 224€/tn. Bisogna sfruttare tutte le opportunità messe a disposizione dalla legge e perseguirle senza se e senza ma indipendentemente da chi siano i privati autorizzati dalla Regione Siciliana.
L’adesione alla campagna mobile è stata contestata da esperti del settore vicini alla coalizione di governo che mal digerivano un assessore che valutava la convenienza del Comune e non le indicazioni di qualche alleato, ma i risultati ottenuti sono evidenti e riscontrabili.
Il tempo sarà galantuomo e tante verità verranno a galla”.