Sciacca. È ufficiale, la strage di gatti è avvenuta per avvelenamento: usato un lumachicida

Quello che sembrava ovvio fin dal primo momento, ma non veniva pronunciato quasi per scaramanzia, è risultato vero: i gatti di via cappuccini sono stati sterminati con un potente veleno

L’eccidio è avvenuto il 26 scorso, in un cortile privato di via Cappuccini 33, a Sciacca. Almeno 20 i gatti morti avvelenati tra atroci sofferenze, gli ultimi ritrovati questa mattina. A parlarne è la stessa proprietaria dei poveri animali, che con voce rotta, ha ufficializzato l’esito delle analisi condotte dal servizio sanitario locale condotte su alcune carcasse, che lo stesso giorno furono mandate all’Istituto di Zooprofilassi di Palermo per svolgere le analisi del caso.

Dunque si è trattato di avvelenamento e non di una possibile malattia come la panleucopenia felina. Il veleno usato, a detta dalla sig, Dana, che ha già visto le analisi, è un lumachicida, un prodotto chimico usato in agricoltura e sarà su questo elemento su cui probabilmente, si indirizzeranno le indagini in corso dei Carabinieri per risalire ai responsabili.

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