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Sciacca. E’ emergenza zanzare, l’amministrazione promette ma aspettiamo ancora: serve la disinfestazione


I “morti” – il giorno della loro commemorazione almeno – sono passati, ma le zanzare sono vive e lottano contro di noi: l’amministrazione che fa? “Prima della festività di Ognissanti si farà un nuovo ciclo di disinfestazione”, ci avevano detto, ma ancora nulla all’orizzonte.

Le lamentele arrivano come fiumi in piena, i cittadini, tutti: dalla “Chiana”, allo Stazzone, alla Perriera fino al Sovareto, sono assediati dalle zanzare.

Del caso ci eravamo occupati qualche settimana fa e dal Comune ci avevano assicurato che ci fosse la possibilità di eseguire un nuovo ciclo di disinfestazione: “verrà fatto prima delle festività di commemorazione dei defunti”, ci avevano assicurato.

Ma di quelle parole, oggi, giorno 4 novembre 2017, sono rimaste, appunto, solo le zanzare agguerrite più che mai. Non ci sono state ulteriori comunicazioni e i cittadini di Sciacca denunciano adesso – ancor più di prima – un clima da terzo mondo, con zanzare grosse ed aggressive che non lasciano scampo a nessuno, con notti insonni passate al lume del rancore a cercare di elminare i fastidiosi insetti con la proverbiale ciabatta in mano.

Forse – malignano alcuni, ma noi no, perchè noi siamo buoni – si attendeva l’arrivo provvidenziale delle piogge e del freddo per risolvere la cosa, ma il caldo diminuisce di poco e le piogge si attendono ancora.

Speriamo che chi di dovere intervenga celermente sulla questione, senza attendere eventi climatici naturali risolutivi di un problema che necessiterebbe solo di una cosa: un ulteriore ciclo di disinfestazione.