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Sciacca, finanza comunale. Corte dei conti boccia Giunta Di Paola, M5S: “Valenti trovi soluzioni concrete”


Venerdì 9 febbraio, nel corso della prossima seduta del Consiglio comunale, verranno analizzati e discussi il DUP e il bilancio di previsione 2017.

Tra i principi che ispirano la redazione del bilancio pubblico, secondo il Testo Unico degli Enti Locali, vi è quello dell’“equilibrio di bilancio”: ovvero il Comune deve rispettare in ogni fase un equilibrio contabile. E’ proprio su questo punto i 5stelle di Sciacca ritengono fondamentale fare chiarezza perché è giusto che i cittadini conoscano la grave situazione in cui versa il Comune termale.

“Prima palese anomalia risiede nel fatto che, ancora una volta, ci ritroviamo ad approvare un bilancio di previsione l’anno successivo a quello di riferimento”.

“Secondo grave fatto da rendere noto alla città riguarda la lunga relazione pervenuta recentemente al Comune di Sciacca dalla Corte dei Conti, la quale, dopo aver esaminato il rendiconto del 2015 e il bilancio di previsione 2016-2018, boccia pesantemente l’operato dei nostri amministratori palesando la grave crisi di liquidità strutturale nella quale versa la nostra città. 

Secondo la Corte dei Conti, infatti, il Comune di Sciacca: continua a fare anticipazioni di cassa sulle quali paghiamo gli interessi; non riesce a riscuotere tributi; rispetto a quanto dichiarato in bilancio, tra le somme evase riscuote meno del 20%; non accantona le dovute somme per far fronte ai contenziosi; ha dei residui attivi esagerati, ovvero, mette in bilancio somme che dice che riscuoterà ma poi non ci riesce; ha troppi debiti fuori bilancio (somme da pagare non preventivate); utilizza entrate straordinarie per chiudere il bilancio; e tutto questo, secondo la Corte dei Conti, non è più sostenibile.

Inoltre la Corte rileva che: “le criticità segnalate già da tempo non siano adeguatamente affrontate al fine di rimuovere le cause ed anzi appaiono essersi, in taluni casi, aggravate negli ultimi esercizi”. In conclusione la Corte dei conti : “…accerta la presenza di talune rilevanti irregolarità contabili e criticità di bilancio che, ove non tempestivamente rimossi, appaiono in grado di generare risultati di amministrazione non veritieri e non corrispondenti a quanto imposto dai vigenti principi contabili ovvero di mettere a repentaglio gli equilibri di bilancio e di incidere sulla sostenibilità finanziaria, in termini di cassa, del bilancio.”

“E’ evidente che lo stato in cui versano le casse comunali oggi non è da attribuire all’amministrazione attuale, – dicono oggi dal M5S –  ma è frutto di anni di cattiva gestione finanziaria della cosa pubblica. E pensare che sono proprio quelle parti politiche che accusano il M5S di incompetenza ad averci condotto in questo stato. Ma è anche vero che è l’amministrazione attuale ad avere oggi la responsabilità di mettere in atto soluzioni concrete e definitive per uscire dalla grave crisi finanziaria che attanaglia la nostra città.

D’altronde amministrare significa anche, e soprattutto, far quadrare i numeri. – concludono i pentastellati – Se ciò non accade, se manca la programmazione per una corretta gestione finanziaria della cosa pubblica, si fanno scelte scellerate che non porteranno a nulla di buono. Prima o poi i nodi verranno al pettine e sarà ancora una volta il cittadino onesto a pagarne le conseguenze.E questo non deve più accadere”.