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Sciacca. Finanziamento da 600mila euro al Mercato Ittico, Centro-Destra: “Il PD non c’entra nulla, merito di Calogero Bono e Fabrizio Di Paola”


Il Centro-Destra grida allo scandalo dopo il comunicato di ieri del Partito Democratico saccense con cui si elogiava l’operato dell’on. Catanzaro

Siamo veramente all’assurdo.  – questo il commento del Cento-Destra – Nella giornata di ieri il Partito Democratico, attraverso un comunicato stampa, ha reso noto che l’assessorato regionale alla pesca ha emanato un decreto di finanziamento di € 626.000 per la riqualificazione del mercato ittico.

Nella nota si legge “di un  risultato epocale” ed inoltre di “Un risultato merito dell’impegno del deputato regionale saccense, Michele Catanzaro. Il nostro parlamentare regionale ha Infatti lavorato con grande determinazione affinché questo risultato venisse portato a compimento”.

Nel comunicato si lascia intendere in maniera chiara che questo risultato sia merito del centro sinistra. Niente di più falso!!! Bugie, Bugie ed ancora Bugie.

Il progetto fu approvato dalla Giunta di Fabrizio Di Paola nel febbraio del 2017 e presentato, contestualmente, per un bando della misura 1.43 del FEAMP della Regione Sicilia.

Si tratta di un bando con graduatoria a punteggi in base ad indicatori desumibili dal progetto predisposto.

Ad agosto del 2017 venne emanata la graduatoria provvisoria che vide il comune di Sciacca con progetto finanziato al 6° posto su un totale di 20 comuni che avevano presentato istanza.
Ad ottobre del 2017 venne emanato il Decreto del Direttore Generale che approvava la graduatoria che confermò il Comune di Sciacca al 6° posto e quindi finanziato.

Altro che meriti al centro sinistra. Bugie, bugie, solo bugie.

Si tratta di un finanziamento ottenuto dal duo Calogero Bono – Fabrizio Di Paola che, attraverso diversi comunicati stampa nel corso del tempo, venne notificato alla città.

Vorremmo pur ricordare che nel corso della approvazione del bilancio di previsione 2017-2019 l’amministrazione Valenti si era totalmente dimenticata di inserire l’opera pubblica nel piano triennale e nel bilancio di previsione. Se non fosse stato per un intervento del Consigliere Calogero Bono, che lo ha fatto saggiamente evidenziare, ci sarebbero stati anche dei problemi successivi.
Questo è il modo di mistificare la realtà dei fatti da una parte politica che continua a non dire alla città come stanno veramente le cose.

Altro che pacificazione politica e collaborazione nell’interesse della città…qui si gioca sporco! Si vuol far credere alla città ciò che non è. Tipico dell’Amministrazione targata Francesca Valenti che non ha mai e poi MAI dato a Cesare quello che è di Cesare. Si predica bene e si razzola male”.