⦿ Ultim'ora

Sciacca. Finanziamento messa in sicurezza territorio, Monte: “Abbiamo rischiato di perderli, Valenti cambiamento in peggio”


Il consigliere di Sciacca al Centro tuona contro la giunta Valenti parlando di un cambiamento in peggio rispetto alla precedente giunta Di Paola

“Il Comune di Sciacca  – scrive oggi Salvatore Monte – ha seriamente rischiato di perdere oltre un milione di euro di finanziamenti per gli interventi di messa in sicurezza del territorio, previsti dall’ordinanza di protezione civile n. 458 del 01.06.2018.

E solo per il tempestivo intervento dei dipartimenti regionali e provinciali della Protezione Civile tale negativa evenienza è stata evitata, mentre l’amministrazione ha gestito con superficialità e disinteresse tali interventi.

Tali finanziamenti, stanziati con la suddetta ordinanza di protezione civile del 01.06.2017 – al tempo era ancora in carica l’amministrazione Di Paola – riguardavano in modo particolare: la sistemazione, la pulizia e la realizzazione di opere di messa in sicurezza del Torrente Bagni (375.000 euro), del Torrente Bellapietra (200.000 euro), del ponticello strada Raganella (90.000 euro) e del Torrente Cansalamone (490.000 euro).

Ebbene, nonostante già dal Novembre 2017, l’amministrazione comunale di Sciacca fosse stata invitata e diffidata a compiere gli atti di propria competenza, anche sulla base del fatto che tali opere fossero urgenti ed indifferibili, e di pubblica utilità, pena la revoca dei finanziamenti, soltanto nel maggio 2018, il Comune attraverso l’assessore Neri, si è semplicemente limitato a comunicare di non essere nelle condizioni di compiere alcun adempimento, senza alcuna seria considerazione dell’importanza degli interventi che riguardavano il territorio di Sciacca.

Solo per la diversa sensibilità istituzionale dei responsabili p.c., la Protezione Civile ha preso su di sé l’onere della progettazione e della individuazione e nomina dei responsabili del procedimento e sta procedendo in tal senso, mettendo in salvo, in favore del Comune di Sciacca, le risorse già stanziate al tempo dell’Amministrazione Di Paola.

E’ evidente comunque che tutto ciò ha fatto perdere almeno un anno di tempo, con la conseguenza che tali lavori, che avrebbero potuto svolgersi durante la primavera e l’estate 2018, non potranno invece vedere la loro definizione quasi sicuramente prima della prossima stagione delle piogge, con tutto ciò che ne deriva in termini di possibili ulteriori conseguenze.

Questa è l’Amministrazione del cambiamento. Definizione azzeccatissima. Cambiamento in peggio!”