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Sciacca, Gestione Idrica. Centro-Destra: “L’ATI ha toppato alla grande, ancora figli e figliastri”

“Restano ben saldi i nostri dubbi relativi alla Società consortile. Il grande tema dei “Figli e figliastri” è rimasto vivo, i comuni non consegnatari delle reti come si relazioneranno con la presidenza dell’Ati e con il prossimo avvio della Consortile?”

I consiglieri eletti di CentroDestra Milioti, Bono, Bentivegna, Maglienti, Monte, Caracappa, Santangelo, Deliberto e Cognata tuonano oggi contro la gestione idrica: “E perché no? Sgombriamo il campo da qualsivoglia inesattezza. Relativamente al tema legato al servizio idrico una cosa è chiarissima: l’ATI ha toppato, alla grande!”

“Nessuno di noi ha l’intendimento di fare confusione ma restano ben saldi i nostri dubbi relativi alla Società consortile; dubbi forti che auspichiamo potranno essere dissipati in breve tempo anche, se diciamola tutta, l’antifona è chiarissima: futuro incerto. In primis vorremmo comunque capire con quali azioni i comuni non consegnatari delle reti si relazioneranno con la presidenza dell’Ati e con il prossimo avvio della Consortile. Che tempistiche certe ci sono all’orizzonte? Il grande tema dei “Figli e figliastri” è rimasto vivo. 

Relativamente ai conguagli bisognerebbe dire la verità e non nascondersi dietro un politichese moderno addolcito con quel tanto di buonismo politico che tenta di deviare l’analisi del problema con frasi fatte che non dicono nulla. La verità sui conguagli, debitamente fermati grazie al supporto di alcuni parlamentari, è riportata in ogni singola bolletta pervenuta ad ogni singolo cittadino della nostra città. La bolletta, alla voce informazioni, riporta la suddetta dicitura: _“La deliberazione dell’Ati Ag9 n.3/2020 ha disposto l’applicazione della nuova articolazione tariffaria con effetto retroattivo con decorrenza 1 Gennaio 2018”_ . Dunque, senza voler aggiungere legna sul fuoco, riteniamo palese la scelta posta in essere dall’Ati, scelta debitamente arrestata dopo le polemiche raccolta dagli onorevoli, consiglieri comunali ed esponenti politici, di tutto l’arco costituzionale. 

Relativamente ai meriti ed ai demeriti, è opportuno sottolineare che nella giornata di ieri, con apposito comunicato stampa, gli onorevoli Savarino, Di Caro, La Rocca Ruvolo, Mangiacavallo, Catanzaro e Pullara, hanno comunicato l’ufficialità della sospensione dei conguagli delle bollette dell’acqua.

Stupisce che il Sindaco sostenga che i meriti siano dell’Ati andando contro tendenza al suo deputato di riferimento del Partito Democratico, Michele Catanzaro. Insomma sembrerebbe che il sistema di telecomunicazioni tra il nostro primo cittadino ed il suo referente all’Ars sia guasto”.