L’amministrazione guidata da Francesca Valenti lancia un ultimatum al cuore delle poche attività rimaste operative sul territorio saccense: “Violare prescrizioni su Coronavirus comporta l’immediata chiusura dell’attività e la revoca dell’autorizzazione amministrativa”
L’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco di Sciacca Francesca Valenti avverte e chiede alle attività della filiera agroalimentare, del settore ittico-conserviero e della pesca di osservare le prescrizioni dei provvedimenti di contrasto e contenimento della diffusione del coronavirus Covid-19.
Si chiede, in particolare, di:
– Provvedere alla disinfezione e sanificazione degli ambienti di lavoro;
– Attivare dei protocolli di sicurezza anticontagio mediante adozione di dispositivi individuali (mascherine e guanti, igienizzante per le mani, ecc.)
– Assicurare il rispetto della distanza interpersonale dei lavoratori dipendenti nella fruizione degli spazi comuni di lavoro;
– Assicurare che il trasporto dei propri dipendenti venga effettuato con mezzi tali da assicurare la distanza interpersonale tra i soggetti, previa sanificazione del mezzo di trasporto utilizzato per ogni viaggio effettuato.
“Si avverte – dicono dal Comune – che la violazione di una delle suddette prescrizioni comporta l’immediata chiusura dell’attività e la revoca dell’autorizzazione amministrativa”.
Redazione Fatti & Avvenimenti