I poliziotti della Stradale di Agrigento, che è coordinata dal vice questore aggiunto Andrea Morreale, lungo la statale 115, all’altezza di Sciacca, si sono imbattuti in una ambulanza privata, non appartenente al 118, che procedeva a velocità sostenuta e con i sistemi di allarme attivati (quindi proprio come se fosse impegnata in un soccorso).
Insospettiti, dal fatto che il mezzo non riportasse il logo del 118, hanno alzato la paletta con l’alt e hanno fermato il mezzo, che si è arrestato regolarmente. Gli agenti hanno chiesto i documenti e proceduto come da prassi al controllo interno dell’autoambulanza, constatando che oltre al conducente, a bordo non c’era nessun altro, nessun ferito, ne medici ne paramedici, quindi non si prefigurava la necessità di lasciarlo andare velocemente per non ostacolare un soccorso.
Il conducente, al controllo dei documenti, ha riferito ai poliziotti, che aveva dimenticato accesi i sistemi visivi di emergenza e di non essere in possesso della patente di guida perché già ritirata proprio dalla polizia.
Gli agenti, hanno quindi proceduto alle verifiche via terminale del mezzo, accertandosi che quell’ambulanza non aveva l’assicurazione, né la revisione annuale, a quel punto hanno chiesto al conducente di scendere dall’abitacolo e posto il mezzo sotto sequestro.
Gli agenti dunque, oltre al sequestro dell’ambulanza, hanno contestato le infrazioni, elevando multe per diverse centinaia di euro.
Redazione Fatti & Avvenimenti