Una bacchettata durissima dal Consigliere del M5S Alessandro Curreri, un’entrata in scivolata – sicuramente consapevole – sul comunicato di Teresa Bilello e Matteo Mangiacavallo
Poco fa è giunto in redazione il comunicato stampa del consigliere M5S Teresa Bilello e dell’Onorevole all’ARS Matteo Mangiacavallo, con la quale si attaccava duramente l’amministrazione denunciando risorse non spese per mettere meglio in sicurezza il territorio.
Circa 48 minuti fa, il consigliere Alessandro Curreri – che molto difficilmente può non riferirsi ai “compagni” Bilello e Mangiacavallo – rompe il silenzio, con uno stringato post su facebook, a denti strettissimi: ” Oggi si spala. Si sta muti. – scrive Curreri – Non si fa alcun comunicato dall’attico per spuntare in TV alle 14. Restate a casa. Non uscite per alcun motivo”.
Che ci fossero due anime distinte e separate nel M5S era evidente, ma altrettanto evidete a questo punto è che non tutto può essere fatto passare in sordina, e sicuramente questo Curreri oggi ha voluto rimarcare.
Certo, poi c’è anche la possibilità dell’errore non voluto da parte di Curreri, però ad un fuoco amico involontario di questa portata, è veramente difficile credere, ed in ogni caso dimostrebbe che nel M5S di Sciacca non c’è coordinazione, dato che i consiglieri non sanno cosa lo staff M5S manda alle testate giornalistiche e con quali dichiarazioni.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.