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Sciacca. Il tribunale del Riesame restituisce lo yacht di 21 m. e la villetta sequestrati al saccense Catanzaro


Il tribunale del Riesame di Palermo, ha annullato il provvedimento di sequestro preventivo, su beni da circa 300 mila euro ai danni del 53enne Vincenzo Catanzaro di Sciacca

Sciacca. La Guardia di Finanza di Sciacca sequestra uno yacht e una villa di un saccense intestati a un prestanome

Sciacca. La Guardia di Finanza di Sciacca sequestra uno yacht e una villa di un saccense intestati a un prestanome

Gepostet von FattieAvvenimenti SciaccaeProvincia am Donnerstag, 26. Juli 2018

IL VIDEO DEL SEQUESTRO

Il provvedimento con i quale era stato disposto il sequestro preventivo di uno yacht di oltre 21 metri e di una villa sita a sciacca, per un valore complessivo di circa 300 mila euro, era stato emesso lo scorso luglio dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sciacca Alberto Davico, ora annullato dal tribunale del Riesame di Palermo.

Secondo la Guardia di Finanza che ha condotto le indagini, Catanzaro allo scopo di sottrarsi all’applicazione delle misure di prevenzione patrimoniali si era avvalso di un prestanome a cui aveva intestato i beni il cui acquisto per lui sarebbe stato impossibile da giustificare con le risorse reddituali e patrimoniali ufficialmente dichiarate.

L’avvocato Aldo Rossi, difensore del 53enne, però non si è costituito nel giudizio, sostenendo che il suo assistito non è proprietario di quei beni. Al Riesame quindi sono stati altri a chiedere il dissequestro, tesi accolta dai giudici di Palermo.