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Sciacca. La Capitaneria di Porto “recinta” la banchina Marinai d’Italia: il Comune è impotente sulla decisione


La notizia è di quella destinata a fare fare discutere e non poco, pare che la Capitaneria di Porto abbia chiesto ed ottenuto l’autorizzazione da parte del Demanio regionale, di cui è competente l’assessorato regionale Territorio e Ambiente, per recintare la banchina Marinai d’Italia.

La zona nota a tutti, è quella per intenderci dove al momento insistono le sedi della Lega Navale e del Circolo il Corallo, ed è di fatto un polmone per posteggi per diversi eventi locali, dalla festa dei marinai in primis, al Ferragosto ed anche al Carnevale, la sua recinzione quindi con contestuale chiusura ai cittadini, arrecherebbe un grave danno e dalle prime notizie assunte, su questa decisione da parte del Comune ci sarebbe ben poco da fare.

L’assessore Gioacchino Settecasi infatti,  ha dichiarato alla nostra redazione, che il Comune al momento sulla questione non ha ricevuto alcuna comunicazione e che comunque è impotente, in quanto l’area è di competenza della Capitaneria Di Porto, che la usa per scopi strategici, ovvero arrivo di imbarcazioni, controlli vari e quant’altro, per cui, anche se fosse avanzata una formale richiesta da parte del Comune per averla in gestione, difficilmente sarebbe concessa, proprio perché di fondamentale importanza per il funzionamento della Capitaneria.

Parole chiare che lasciano ben poche speranze, ma la domanda che ci poniamo è: come mai in tanti anni, con l’avvicendarsi di diversi comandanti, questa esigenza non è mai sorta ed invece nasce oggi con l’arrivo del nuovo comandate dell’Ufficio Circondariale Marittimo Sebastiano Sgroi ? Misteri della fede!