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Sciacca: i lavori infiniti alla strada del Museo del Mare: “Dovevano terminare a dicembre 2017, ad oggi non se ne sa nulla”


Che fine hanno fatto i lavori della strada che va dalle Terme al Museo del Mare? Chissà. Sarebbero dovuti finire ad inizio dicembre 2017 ma al 31 gennaio 2018 non si ha alcuna notizia in merito e da quanto visibile, di terminare i lavori non c’è neppure l’idea, sembra che i lavori siano stati interrotti all’improvviso.

Passeggiando per il viale delle Terme si incontra un cartello – in foto – che riporta: “LAVORI PER RIPRISTINO VIABILITA’ E LAVORI DI SISTEMAZIONE ESTERNA PER LA FRUIZIONE DEL MUSEO DEL MARE CONTRADA MUCIARE” – Lavori per €. 88.089,87 – e poi – INIZIO LAVORI: 13/07/2017 –  FINE LAVORI: 09/12/2017 “.

Siamo al 31 di gennaio 2017, il cantiere appare tutt’altro che nelle fasi finali di lavoro e nessuna comunicazione è ancora stata data da parte del Comune di Sciacca. A sollevare il caso è oggi l’associazione L’AltraSciacca i cui membri dicono: “Che abbiano sbagliato anno sembra improbabile, – dicono sarcasticamente – è molto più sicuro che il termine per la consegna dell’opera sia trascorso e dell’ultimazione dei lavori ancora non se ne parla. Basta guardare la stradella che dal viale delle Terme scende placidamente verso il Museo, per notare che i lavori sono interrotti nonostante il cartello ne prescriva la fine qualche mese fa”.

Che i lavori pubblici spesso non rispettino i tempi previsti dal bando è cosa nota e sicuramente ci saranno delle sanzioni da applicare se non saranno fornite delle valide giustificazioni. Tuttavia, per L’AltraSciacca, per ovvi motivi di trasparenza. sarebbe opportuno che l’Amministrazione portasse i cittadini a conoscenza dei motivi per cui il termine previsto dal bando non e’ stato rispettato dato che “sempre di soldi pubblici si tratta”. “Altrimenti si rischia di leggere le date dei cartelli e farsi delle cattive idee in proposito”, dicono dall’associazione.

L’associazione poi, nel merito dello stesso Museo chiede: “dopo i tragici eventi dell’alluvione, il Museo del Mare è stato chiuso ed i reperti che in esso trovavano alloggio sono stati trasferiti nella struttura del Fazello, si ritiene possibile la riapertura del Museo in contrada Muciare, visto il rischio idrogeologico accertato? Ci sono degli interventi di messa in sicurezza dell’area in programma? La predetta “stradella”, quando sarà finita, condurrà al Museo del Mare o semplicemente ai resti dello stesso in un’area a rischio idrogeologico? Sono tutte domande che ci siamo posti e che sicuramente gli attenti cittadini saccensi si faranno ogni volta che vedranno la nuova strada per contrada Muciare”.