“Rischio assembramento”, che evidentemente si è compreso solo ora: per questo sono stati annullati i programmati giochi d’artificio di Ferragosto, degno clou dell’ennesima deludente ed inesistente estate targata Sino Caracappa
L’assessore Sino Caracappa, elemento di spicco dello squadrone amministrativo del sindaco Francesca Valenti nonché flagello del settore spettacolo e divertimento a Sciacca – almeno durante il suo mandato assessoriale – ha reso noto in mattinata che i programmati – con tanto di recentissima delibera di affidamento da 5mila euro circa – giochi d’artificio di Ferragosto sono stati annullati per rischio assembramento, evidentemente sull’onda delle ultime trovate del governatore Nello Musumeci.
Che dire, una misura per alcuni comprensibile, per molti altri meno, sicuramente, una volta decisa, programmabile a monte o comunque con largo anticipo, dato che i contagi non sono saliti stamattina, ma salgono da mesi; ma magari a Bilbao si usa così e noi non lo sappiamo perché siamo ignoranti e dovremmo per questo cospargerci il capo di cenere.
Interrompere in questo modo non serve a nulla, soprattutto perché, lo vedremo sicuramente domani mattina, difficilmente impedirà o scoraggerà assembramenti di sorta sulle spiagge e non solo.
Da quanto è trapelato inoltre, lo spettacolo pirotecnico sarebbe stato rinviato a data da destinarsi, cosa che ci fa sorridere amaramente per mille motivi e due in particolare: il primo è perché se si vuole aspettare che prima finisca l’emergenza Covid, probabilmente l’assessore non sarà nemmeno più in carica; in secondo luogo gli spettacoli pirotecnici dovrebbero tenersi in determinate occasioni, altrimenti diventa un po’ come mangiare le lenticchie col cotechino ad agosto, puoi farlo, ma forse è meglio risparmiarselo.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.