“Ci troviamo a dover trattare nuovamente una storia il cui epilogo ci lascia delusi”, questo il commento sulla vicenda relativa al tappetino per il parco giochi della Perriera, promesso dall’amministrazione – dopo la “minaccia” dei pentastellati di provvedere a proprie spese -, ma mai installato.
Non più di due mesi fa il Movimento 5 Stelle di Sciacca, attraverso i suoi due portavoce in Consiglio comunale – Teresa Bilello e Alessandro Curreri – , aveva proposto la sostituzione a proprie spese del tappetino del parco giochi della Perriera, adiacente al Museo del Carnevale, uno dei pochissimi luoghi a Sciacca dedicato a famiglie con bambini per offrire intrattenimento ludico all’aperto. “Giocare in quel parco giochi, lo ricordiamo, – dicono i pentastellati – è estremamente difficile e pericoloso a causa delle condizioni disastrose del precario ed improvvisato tappetto verde collocato sotto i giochi che nel tempo, non essendo tecnicamente il prodotto adatto allo scopo, ha subito un logorio estremo”.
“Alla nostra proposta di sostituire tempestivamente il tappetino, l’amministrazione Valenti ha risposto con un cordiale “Grazie! Questo è un intervento che possiamo immediatamente fare e gestire noi!”. Ci duole pertanto dover constatare che, a distanza di tempo, nulla si è fatto e, ancor di più che del tappetino non c’è traccia neanche nell’elenco delle azioni che l’apposito tavolo tecnico ha deciso di finanziare con le somme destinate alle iniziative di “Democrazia Partecipata”, capitolo destinato a interventi di questo tipo”.
“Ci chiediamo come mai l’Amministrazione non riesca a portare a compimento un intervento tanto semplice come l’installazione di un tappetino in un parco giochi? Se un piccolo gesto di attenzione nei confronti di bambini e famiglie non riesce ad avere rapido riscontro, ci chiediamo come potrà l’Amministrazione risolvere concretamente problemi ben più seri come la gestione dei rifiuti o il rapporto con Girgenti Acque?”
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.