Al 21 dicembre la tanto attesa pista di pattinaggio su ghiaccio a Sciacca è stata installata, ma non tutti sembrano esserne entusiasti
Finalmente pronta all’uso la pista di pattinaggio su ghiaccio installata in Piazza Saverio Friscia a Sciacca. Una pista di pattinaggio di quelle in resina, grande 14 x 7 metri, ovvero 98mq. 98mq che, detto sinceramente, in quella che è la piazza Salverio Friscia – di certo neppure la più grande delle piazze cittadine – appare abbastanza piccola.
Il prezzo per accedere all’attrazione oscilla tra 5 e 7 euro, i biglietti possono essere richiesti presso la struttura dell’InfoPoint della stessa piazza.
Tante le polemiche sollevate sui social e non solo, soprattutto in virtù dei 10mila euro di contributo comunali spesi per un’iniziativa privata che resterà montata per soli 40giorni, per cui si dovrà pagare un biglietto neppure ridotto per essere usata e che, facendo i conti, è costata alla collettività poco più di 102 euro al mq.
Insomma, una scelta curiosa e che soltanto il tempo potrà dirci se azzecata o meno, intanto il consigliere di opposizione Salvatore Monte postando una foto sui social ha già commentato: “Ogni considerazione sarà fatta successivamente onde evitare di farmi dire che mi rode ancora perché abbiamo perso le elezioni… L’avessi fatto io! Dando poi 10.000 euro di contributo… Ok, ok! Sono muto, mutissimo!”
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.