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Sciacca. Monte bacchetta Bellanca: “E’ l’assessessore di tutti, non di chi lo ha voluto, il noleggio di tavoli e sedie non serviva”


Entra a gamba tesa il consigliere Salvatore Monte, dopo essere stato il bersaglio di una dura intervista del vicesindaco Bellanca,che, snobbando l’associazione Sciacca al Centro, concentra sull’ex assessore di Di Paola la replica sulla questione dell’imposta di soggiorno e del metodo di spesa

Sciacca. Monte bacchetta Bellanca: "E' l'assessore di tutti, non di chi lo ha voluto, il noleggio di tavoli e sedie non serviva"

Sciacca. Monte bacchetta Bellanca: "E' l'assessore di tutti, non di chi lo ha voluto, non condivido il noleggio di tavoli e sedie perché il Comune già li possiede"

Gepostet von FattieAvvenimenti SciaccaeProvincia am Donnerstag, 17. Mai 2018

Il consigliere di Sciacca al Centro non ci sta a subire passivamente la replica del vicesindaco Filippo Bellanca che dice di “sentirsi obbligato solo nei confronti di chi lo ha eletto e voluto assessore” e non rispetto all’intendimento di Monte. “Capisco di essere dell’opposizione, ma Bellanca è l’assessore di tutti, non solo di chi lo ha voluto”, dice Salvatore Monte.

Nell’intervista rilascia a noi di Fatti&Avvenimenti.it, Monte inoltre spiega la vicenda dell’istituzione dell’imposta di soggiorno e, fondamentalmente, che le polemiche subite durante il suo mandato sono state ben peggiori di quelle che toccano Bellanca, quindi non dovrebbe sentirsi bersaglio a livello personale delle osservazioni fatte dalle varie parti politiche.

Nel corso dell’intervista il consigliere di Sciacca al Centro precisa inoltre che: “Il sondaggio è ancora in corso” e corregge Bellanca dicendo che “anche Aeroviaggi e Verdura Resort lo hanno ricevuto”. 

Infine, l’affondo duro di Monte è tutto per la questione delle spese legate alle due giorni di Buongiorno Ceramica che si terrano a Sciacca sabato e domenica prossimi: “Rimango basito da impegni di spesa per tavoli e sedie quando il Comune di Sciacca ha in dotazione oltre 400 sedie e oltre 30 tavoli. E resto basito anche per l’incarico diretto per l’acquisto di 40 kg di fragoline al costo di oltre 400 euro presi dall’imposta di soggiorno”.