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Sciacca. Monte: “I disabili protestano, ma esistono passerelle e scivoli fatti da noi: quando li montate?”


Il consigliere comunale Salvatore Monte, fa propria la protesta sollevata da un nostro lettore sulla nostra pagina facebook, sulla mancanza di passerelle e scivoli per consentire l’accesso alle spiagge ai disabili

Noi del caso avevamo parlato direttamente sabato, oggi con una interrogazione l’ex assessore stigmatizza il fatto che passerelle e scivoli, furono costruiti dall’amministrazione uscente e che le strutture, quindi esistenti, andrebbero solo rimontate. Di seguito la nota.

“Genitori di ragazzi con disabilità lamentano, ad oggi, la mancata collocazione degli scivoli che permettano ai soggetti, appunto con disabilità, di recarsi in spiaggia. Vorrei capire cosa impedisce l’allestimento delle passerelle e degli scivoli. La stagione estiva è entrata a pieno ritmo ed è più che giusto che, la stessa, inizi per tutti con i medesimi comfort. E’ intollerabile, al 25 Giugno, dover udire il grido di lamento di molteplici famiglie che vedono una vera e propria barriera per accedere alle spiagge della nostra città.

La disabilità è un tema di fondamentale importanza nell’agenda politico – amministrativa di una squadra di governo attenta alle diverse categorie che compongono una comunità. A Quando dunque l’allestimento di queste passerelle e degli annessi scivoli?

Questa volta non sarà facile pescare la scusa nel passato. Voglio ricordare all’amministrazione Valenti che, in passato, “Altre” Amministrazioni avevano provveduto in molteplici località balneari all’allestimento delle suddette passerelle. Voglio ricordare che per agevolare bagnanti diversamente abili, o chi ha difficoltà nei movimenti, a raggiungere le spiagge più frequentate, l’Amministrazione comunale guidata da Fabrizio Di Paola fece realizzare degli scivoli in legno lungo il litorale. Artefici furono gli ex Assessori Bivona e Campione.

Tra Via Penelope e Via Dei Siculi venne realizzata una lunga passerella in legno (circa 25 metri). La strutture vennero montate, pezzo per pezzo, dal personale della squadra Pronto Intervento del Settore Lavori Pubblici. Anche altre strutture vennero realizzate, negli anni passati, lungo il litorale per facilitare l’accesso alle spiagge come: Maragani (una pedana e due scalette), San Marco (in Via Ulisse una scaletta, che si aggiunse allo scivolo), contrada Foggia (1 pedana di circa 20 metri), Lido Salus (1 scaletta di accesso), lido Sovareto (2 pedane).

E l’Amministrazione Valenti? Una ulteriore annotazione, in termine di attenzione verso la disabilità, va fatta. Nelle aiuole di Piazza Gerardo Noceto vennero installate delle piccole sculture in ceramica, realizzate dai bambini dell’Associazione Crescere Insieme, in sinergia con il Maestro ceramista saccense Antonino Carlino. Ad oggi quelle aiuole sono totalmente abbandonate e le sculture che hanno grande valore simbolico in relazione a chi le ha realizzare, risultano in parte rovinate. Il mondo dei diversamente abili attende risposte concrete”.