“Sciacca Musei” non è solo un’associazione di strutture, ma l’unione della visione turistico-culturale delle direzioni dei Museio saccensi: Castello Incantato di Filippo Bentivegna, Museo Scaglione – La vita nell’ottocento, Castello Luna, Casa Museo del Sapone ed il Museo del Giocattolo di Sciacca.
Il primo obiettivo di Sciacca Musei è quello di garantire anzitutto l’apertura continua dei musei cittadini, specie la domenica, ma anche durante i festivi: “tutto l’anno i musei saranno aperti”, assicurano; in secondo luogo, grazie all’iniziativa del biglietto unico vi sarà un sostanziale risparmio nel visitare i musei associati a questa circuito: 15 euro per gli aduti e 9 per i bambini dai 4 agli 11 anni.
“Le potenzialità di questo progetto sono illimitate, – spiega Giuseppe Gulino – forse molti non sanno che Sciacca possiede il più grande patrimonio monumentale e culturale della provincia di Agrigento. E’ un peccato che questo non venga valorizzato e sfruttato. Sopratto in vista delle opportunità lavorative che può offrire.”
Il ticket è acquistabile presso molte strutture ricettive in città oltre che nei cinque musei del circuito. A breve si dovrebbe riuscire ad attuare la vendita anche presso l’Ufficio turistico del Comune di Sciacca e su alcuni circuiti online.
Sicuramente una bella iniziativa che va valorizzata e che già dalla sua nascita segna una ri-nasciata importante: dopo tre anni di chiusura – grazie all’impegno ed al subentro della coopertiva Agorà di Gulino, ma anche grazie all’intervento dell’assessore Bellanca – oggi riapre il Castello Luna.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.