Ecco perchè ad oggi si tenta ancora di capire se sarà possibile continuare la Porta a Porta in c.da Isabella e perchè dobbiamo arrivare al 65% di raccolta differenziata, l’assessore al ramo Paolo Mandracchia ce lo spiega e non si lascia sfuggire una vena polemica su Mizzica…
Come abbiamo spiegato in questo articolo (CLICCA), nelle prossime settimane sarà avviata la raccolta differenziata porta a porta in Centro Storico ed alla Perriera. Una bella intervista telefonica a tutto spiano quella di oggi all’assessore Paolo Mandracchia, che ai nostri microfoni ha spiegato i dettagli del servizio presentato questa mattina ed il tipo di difficoltà a cui l’amministrazione è andata incontro per riuscire a coprire più quartieri possibile con la porta a porta: “Siamo adesso nella fase esecutiva del piano Aro con la porta a porta differenziata – dice Mandracchia – inizialmente neppure contrada Isabella era prevista, solo Centro Storico e Perriera, noi stiamo lavorando per farci rientrare almeno San Marco, più difficile sarà la Foggia. Purtroppo dobbiamo tentare di far tutto senza toccare il piano economico e senza gravare ulteriormente sulle casse comunali”.
Poi la risposta a freddo alle iniziative di Mizzica: “E’ un bluff… Sono in stato confusionale, spesso portano esempi come quello del sindaco di Lentini Saverio Bosco – che oltretutto è sindaco di un paese più piccolo di Sciacca che differenzia solo al 27% -, ma dovrebbero anche capire in che modo fare le proposte, se da fuori o da dentro il consiglio comunale, dove hanno – o dovrebbero avere – un rappresentante”.
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Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.
