⦿ Ultim'ora

Sciacca, Randagismo. Mandracchia lapidario: “Dopo di me il nulla, con Mizzica e 5Stelle zitti”


L’ex assessore interviene oggi ricordando al Sindaco Valenti di essere la causa dei propri stessi mali, avendo azzerato la giunta che l’aveva eletta solo per perdere la propria maggioranza consiliare e anche la capacità amministrativa di lavorare per il bene della città, a testimonianza di ciò Mandracchia porta sul tavolo i problemi ed i dati del randagismo a Sciacca

“Con la Determina Sindacale n. 29 del 12 settembre 2018 il Sindaco Valenti voleva dare nuova linfa, slancio, rilancio all’azione amministrativa. Voleva costruire una “Giunta vincente”, aveva dimenticato che aveva vinto le amministrative 2017 anche grazie a coloro che si erano spesi sin dal primo giorno”.

A dirlo è oggi l’ex assessore e consigliere Paolo Mandracchia, con il dente sempre più avvelenato e per nulla disposto a mettere “una pietra sul passato”, che continua riportando un estratto della citata Determina del 12 settembre 2018: “Dato atto che, sulla base di una complessiva riconsiderazione dei rapporti politici con i gruppi che compongono la coalizione che sostiene la scrivente, quale Sindaco di questo Comune, è emersa l’esigenza di un ripensamento sulla composizione della Giunta”.

“Il ripensamento dopo soli quattordici mesi ha partorito la mancanza della maggioranza”, sentenzia però Mandracchia.

“Il Sindaco Valenti cercava garanzie sulla unitarietà dell’azione di governo volta al raggiungimento degli obiettivi di mandato, nell’esclusivo interesse della città.

Parliamo dell’obiettivo Randagismo.

Di seguito si riporta l’anno di riferimento e il numero di randagi sterilizzati

2009/34 – 2010/75 – 2011/239 – 2012/ 84 – 2013/89 – 2014/61 –

2015/65 – 2016/65 – 2017/62 – 2018/138 – 2019/79 – 2020/8

Abbiamo criticato l’operato delle altre Giunte comunali. Oggi perché il Sindaco non ottempera alla legge 15/2000 art. 15 c. 6, che da la possibilità di rimettere gli animali idonei in libertà e catturare gli altri vaganti nel territorio non ancora sterilizzati?

Perché il nostro ambulatorio risulta chiuso per mancanza di sanificazione dei locali? Perché non vengono assicurati i presidi necessari a garantire la sicurezza degli operatori? Perché solo otto sterilizzazioni nei primi cinque mesi dell’anno?

Questa è l’azione di rilancio pensata e messa in atto dal nostro primo cittadino.

La problematica del randagismo non credo sia scomparsa, l’associazione Mizzica e il alcuni componenti dei Cinque Stelle erano solerti solo in un determinato periodo, dopo che l’Assessore delle cinquecentosette preferenze è stato “congedato” la loro attenzione è svanita.

Ci auguriamo, nell’esclusivo interesse della Città, che il Sindaco non consideri tali dati come obiettivi raggiunti”.