È il 39enne saccense Antonio Motisi l’uomo che i carabinieri della compagnia di Sciacca questa notte, hanno tratto in arresto ,con l’accusa di furto e tentato furto, perpetrati all’interno dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca.
I militari – come avevamo già scritto in questo articolo – intervenuti dopo una segnalazione arrivata dai medici, hanno sorpreso l’uomo alle 4 del mattino nel reparto cardiologia del nosocomio con in mano un portafogli di proprietà di una persona che assisteva un familiare ricoverato. Dai successivi accertamenti è stato appurato che l’uomo, aveva scassinato anche 17 armadietti ad uso del personale di servizio dell’ospedale.
I militari inoltre dai successivi controlli, hanno trovato un monitor per apparati operatori, che era stato nascosto in una scatola, vicino al centralino, probabilmente per essere portato via in un momento successivo.
I furti all’interno dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Sciacca, nell’ultimo periodo sono stati in aumento, all’appello manca una costosissima telecamera per la laparoscopia del valore di circa 20.000 euro
Antonio Motisi su disposizione delle locale Procura della Repubblica, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
