Tanto tuonò finché piovve. Alla fine il rimpasto nella giunta Valenti pare che ci sarà: ma Ambrogio non sarà comunque assessore
Voci di corridoio, di quelle informate bene, anzi benissimo, danno per certo un rimpasto imminente della Giunta Valenti. Non è mistero che Nuccio Cusumano si senta poco rassicurato dai rapporti burrascosi con il vicensindaco Filippo Bellanca avuti in questi mesi e poi, così come da patti originali, alla sua compagine politica sarebbero dovuti toccare due assessori.
Il rimpasto però non è certo che avverrà immediatamente dopo pasqua, sempre stando ai bisbigli usciti dal palazzo di Città, pare che si potrebbe attendere anche fino a maggio inoltrato; del resto è politica ed i tempi non sono mai certi.
Quel che sembra abbastanza certo è che il rimpasto avverrà, si dice che chi conta in seno alla giunta sia già stato informato della situazione. Discorso questo, scaturito da un incontro di circa due ore che proprio Nuccio Cusumano avrebbe avuto a quattrocchi con il sindaco Valenti.
Come abbiamo detto più volte però, gran parte della maggioranza è blindata: Settecasi e Mandracchia sono inamovibili. Neri non si sposta. Bellanca meno ancora. Resta l’assessore Annalisa Alongi, buon amministratore, donna di classe, avvocato conosciuto, di ottima presenza sia in occasioni formali e istituzionali che nei rapporti con il pubblico e con la stampa. Però non ha riferimenti politici dietro a sé, e questo gioca troppo a suo sfavore.
Quindi fuori la Alongi?, e al suo posto? Sempre stando a queste voci, non sarà Giuseppe Ambrogio a sostituirla, pare che dietro a tale scelta ci siano anche valutazioni personali, lavorative ed economiche dello stesso Ambrogio. E tuttavia non è ancora chiaro quale sarà il nome che Cusumano vorrà a quel posto.
Ma il rimpasto non riguarda solo la giunta e neppure solo la Alongi. Sembra che i rapporti tra Cusumano e Bellanca stiano tornando pacifici, ma ad un prezzo: Bellanca dovrà dimettersi da consigliere. Al suo posto subentrerà il primo dei non eletti in lista, Gianluca Guardino.
E certo, già le malelingue si chiedono quanto durerà Bellanca senza seggio consiliare. Staremo a vedere se l’amicizia con Cusumano sarà veramente ristabilita oppure no.
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.