Redazione F e AIl consigliere Comunale di Sciacca Carmela Santangelo, chiede al sindaco, che prima di stabilire eventuali variazioni sullo svolgimento del mercatino del quartiere di S, Michele, di ascoltare tutte le parti interessate
Il Covid-19 ha stravolto molte abitudini consolidate e tra queste il settimanale appuntamento con il mercatino del quartiere S. Michele, prima chiuso, poi riaperto, ma con delle limitazioni. E proprio sull’attuazione delle limitazioni si è innescata una polemica che domani sarà oggetto di discussione in Giunta comunale.
Il consigliere comunale Ambrogio, il cui pallino è trasferire tutto nel quartiere Perriera, ha avanzato una sua proposta, a cui ha fatto seguito una controproposta del presidente Amata del quartiere S. Michele. A fronte di ciò esponenti del commercio delle zona hanno chiesto di essere ascoltati prima che il sindaco prenda decisioni che da temporanee, spesso diventano definitive.
“Mi corre l’obbligo – scrive il consigliere comunale Santangelo – intervenire sulla questione relativa al mercato che si svolge tutti i sabati nell’antico quartiere di San Michele. Sono venuta a conoscenza delle proposte avanzate dal consigliere Ambrogio e dal Presidente del Comitato di quartiere sig. Amato. Sulla questione ritengo opportuno che l’Amministrazione comunale prima di assumere qualsiasi decisione abbia la sensibilità di ascoltare anche le altre espressioni produttive e commerciali del quartiere. Ciò al fine di evitare che qualsiasi decisione assunta possa apparire punitiva e/o dannosa in quanto frutto di un limitato e ristretto numero di soggetti interessati. Auspico pertanto un incontro quanto più ampio possibile con i tutti i rappresentanti del quartiere di San Michele”.
