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Sciacca. Simone Di Paola: “Strumentali e ingiusti gli attacchi dell’opposizione sul tema gestione rifiuti”


Il Capogruppo del PD al comune di Sciacca Simone Di Paola, con una nota stampa si difende e contrattacca le opposizioni sulle critiche ricevute dall’amministrazione sulla situazione dei rifiuti in città. Di seguito la nota integrale.

“Non c’è niente di nuovo in esponenti di opposizione che in un momento di difficoltà grave su un tema sensibile come i rifiuti, non perdono occasione per alzare il tono della contrapposizione.

Certo, bisognerebbe anche spiegare perché si è arrivati a scelte tanto dolorose, che chi amministra, più dell’opposizione, più di ogni altro, vorrebbe evitare ad ogni costo. bisognerebbe dire quali cause hanno impedito una rapida sottoscrizione del contratto di affidamento del servizio rifiuti al privato e soprattutto di chi siano le responsabilità.

In quel caso apparirebbe perfettamente logico che un Sindaco o un assessore, avrebbero tutto l’ interesse a velocizzare, a far partire il prima possibile un servizio da cui dipende la qualità della vita della propria comunità, dando risposte ai cittadini.

Sorprende poi la frequenza con cui l’assessore Paolo Mandracchia venga addirittura additato quale unico responsabile della bassa percentuale di differenziata raggiunta nella città di Sciacca…ma siamo seri? Pretendiamo davvero che i cittadini si bevano la storia che la bassissima percentuale di saccensi che differenziano i rifiuti sia un problema che attiene agli ultimi otto mesi? come se negli ultimi vent’anni chiunque abbia governato Sciacca, senza distinzione di colore, si sia mai posto il tema di attivare serie campagne di sensibilizzazione dei cittadini sul tema della differenziata; come se si volesse far credere che l’amministrazione Valenti abbia improvvisamente interrotto un processo virtuoso, che in realtà, a Sciacca, sul tema della differenziata, non è mai esistito.

Certo, sia ben chiaro: l’amministrazione comunale in carica e la maggioranza politica che la sostengono sono responsabili di far funzionare al meglio il servizio, di far rispettare scadenze contrattuali e raggiungere gli standard prefissati e lo devono fare senza cercare alibi o guardarsi indietro.

Dopo di che però estremizzare certi concetti, facendo finta di negare che la situazione attuale sia anche figlia dell’indifferenza del passato, come se l’amministrazione Valenti fosse una sorta di “anno zero” non pare onesto intellettualmente.

Allora, il tema vero è che tutte le forze politiche, senza distinzioni o steccati, dovrebbero sentire su di sé la responsabilità di educare la città a differenziare, di contribuire, ciascuno per la propria parte di responsabilità, affinché la nostra città faccia quel salto culturale che da troppo tempo si attende e che rappresenta L’unica condizione per tutelare, dal punto di vista igienico, ambientale e turistico la nostra città ed allo stesso tempo abbassare sensibilmente la tassazione sui rifiuti.

Il tema della differenziata non può essere terreno di scontro politico, dunque la battaglia va condotta insieme, senza facili populismi, senza aggressioni personali a questo o a quell’assessore, facendo capire ai nostri cittadini che la politica tutta è unita su questo tema.”