⦿ Ultim'ora

Sciacca. Sindaco su Teatro Samonà: “Non siamo proprietari, non potevamo partecipare a bando”


Il sindaco si difende, ma viene da chiedersi se, essendo a conoscenza dello stesso, non si potesse comunque richiamare la Regione alle proprie responsabilità verso la struttura saccense

“Sono state scatenate polemiche sul nulla, tanto per attaccare o fare attaccare l’Amministrazione comunale. Il Comune di Sciacca non poteva partecipare all’avviso pubblico per interventi sui teatri emesso dalla Regione Siciliana semplicemente perché non è proprietario del teatro popolare Samonà. Basta leggere il bando, che conoscevamo, per rendersene conto”.  

Insomma, per il sindaco di Sciacca Francesca Valenti il Comune non poteva proprio farci nulla: “La proprietà del teatro Samonà è della Regione Siciliana. La stessa Regione Siciliana ha emesso un avviso per il finanziamento di progetti di miglioramento e qualificazione di sedi di spettacolo pubbliche e private. L’art. 2 dell’avviso chiarisce che: ‘Possono presentare domanda di contributo: a) gli Enti Locali e regionali, e loro forme associative, per interventi su beni di loro proprietà; soggetti privati gestori di sedi di spettacolo di proprietà pubblica, previo accordo con l’ente locale o regionale proprietario dell’immobile; b) soggetti privati per interventi su beni di loro proprietà’. Il Comune di Sciacca, non rientrando tra i soggetti analiticamente individuati, non poteva partecipare al bando. Mi sembra chiarissimo. L’Amministrazione comunale, dal proprio canto, sta lavorando per una concessione pluriennale di valorizzazione, con annesso appalto integrato, per evitare operazioni sporadiche di maquillage che non rendono definitivamente operativa la struttura”.

Una difesa sicuramente fondata quella del sindaco che però non può chiudere la porta ad ulteriori interrogativi, data la disponibilità di somme da parte della Regione per altre strutture, l’amministrazione comunale saccense ha almeno tentato di cogliere la palla al balzo per chiedere qualche provvedimento ad hoc per il teatro saccense totalmente chiuso da anni? E’ positivo che il sindaco lavori alla concessione pluriennale, ma agli occhi dei cittadini tutto ciò appare solo come una presa in giro.