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Sciacca. Spunta il verbale del 13/12/2017 per attaccare il Sindaco. Francesca Valenti: “Leggere e non capire è come non leggere”


Un attacco durissimo direttamente dal profilo Facebook del sindaco di Sciacca che non ci sta a sopportare nuove illazioni sulle presunte mancanze del Comune sulla questione Terme

“Qualcuno pensa che pubblicare la bozza del verbale del 13.12.2017 possa servire ad “inchiodare” il Comune e qualcuno, cadendo nella trappola, tuona che avremmo fatto un “trunzo di malafiura”.

Dagli “appunti” pubblicati – scrive Francesca Valenti sul suo profilo Facebook – si desume un dato: il Comune si è detto disponibile alla verifica sul posto per accertare lo stato di conservazione e manutenzione del patrimonio.

Tale verifica è stata fatta: verifica dello stato dei luoghi; la “consistenza” è ben altra cosa.

Eppure, chi coopera alla demolizione, che in questo caso è autodemolizione, preferisce affidarsi alla notoria efficienza degli uffici regionali! Anche negando l’evidenza.

Catone diceva: “Legere enim et non intellegere neglegere est” (Leggere e non capire è come non leggere)”

Una replica durissima quella del sindaco Valenti alla pubblicazione del verbale del 13/12/2017 che a questo punto, almeno dal punto di vista del Sindaco, acquista – evidentemente – il valore di un puro attacco politico, sferrato oltretutto nella più totale ignoranza e con pochissima astuzia, data la citazione di Catone.