Travi divelte, arredo urbano danneggiato, rifuti e sporcizia ovunque. E’ una richiesta accorata al sindaco Francesca Valenti quella che arriva oggi dal Comitato del Borgo dello Stazzone ad alcuni giorni dal suo insediamento ufficiale.
“Ci auguriamo che possiate essere già pronti ad intervenire per affrontare i primi problemi che vi presentiamo”, sperano dal Comitato.
Insomma, una prima prova al banco per l’amministrazione da parte del comitato del Borgo attivissimo già da diversi anni con tuttu le amministrazioni che oggi segnala e documenta lo stato di profondissimo disagio delle scorse notti allo Stazzone.
La prima questione riguarda un vero e proprio atto vandalico che ha danneggiato uno dei due gazebi ombreggianti in legno, in questo caso le travi del tetto sono state divelte. Le foto in slide parlano da sole.
E’ necessario pertanto un intervento immediato che possa ripristinare il gazebo recuperando le travi divelte che attualmente sono state conservate dal nostro comitato onde evitare che venissero sottratte. E’ necessario inoltre fare le dovute riflessioni sulla capacità di questo comune di controllare il territorio affinché situazioni come questa possano essere evitate.
La seconda questione invece riguarda la pulizia del Borgo. Oramai lo Stazzone viene frequentato maggiormente di notte da giovani che trascorrono le ore spesso bevendo e lasciando le loro sporche tracce sui marciapiedi e sulle panchine. Il problema sta nel fatto che per giorni non passa alcun operatore che svuoti i cestini o raccolga l’immondizia lasciata per terra. Il risultato di ciò lo si può vedere nelle foto che descrivono uno stato che permane già da diversi giorni.
All’alba di oggi 12 Luglio abbiamo dunque una nuova amministrazione ed un nuovo contratto per la gestione dei rifiuti. Ci chiediamo: avremo anche nuove soluzioni ai vecchi problemi?
Giornalista Direttore responsabile di Fatti&Avvenimenti. Nato a Partinico (PA), ma saccense. Ha sempre vissuto a Sciacca, dove fin da giovanissimo si è appassionato alla politica locale. Scrive da quando aveva 17 anni, scrive di tutto perché “così è giusto che sia”. Ha scritto principalmente per il giornale ControVoce di Sciacca e per il Fatti&Avvenimenti, ma suoi articoli sono apparsi anche sui quotidiani La Valle dei Templi.net, LinkSicilia (MeridioNews), La Voce di New York e tanti altri giornali agrigentini, regionali, nazionali ed internazionali. Da Gennaio 2017 è corrispondente italiano per la rivista francese Lumieres Internationales Magazine. Scrittore a tempo perso. E’ anche uno studente di Giurisprudenza. Coltiva da anni la passione della musica e del canto ed ha una sua band. Non chiedetegli cosa voglia fare da grande, perché non lo sa.