⦿ Ultim'ora

Sciacca. Svincolo Bordea, Bono e Milioti: “Non ancora aperto per l’inefficienza dell’Amministrazione Valenti”


“Riteniamo questo ritardo frutto di inefficienza della Amministrazione Comunale che da quando si è insediata non ha seguito l’iter in maniera appropriata”

Calogero Bono e Giuseppe Milioti hanno presentato formale interrogazione in consiglio per conoscere: “il motivo per il quale si stanno colpevolmente perdendo diversi mesi di tempo per sottoscrivere la convenzione e quindi potere aprire lo svincolo di contrada Bordea, anche se in ritardo”.

Duro l’affondo dei due consiglieri di opposizione secondo i quali, riassumendo la nota,  l’Amministrazione Di Paola tra molte difficoltà riuscì a realizzare lo svincolo di Contrada Bordea, ma che l’inefficienza colpevole dell’Amministrazione Valenti ne ha fatto tardare l’apertura, malgrado tutti i documenti, prove e formalità tecniche siano state espletate.

“La precedente Amministrazione Comunale, con la importante collaborazione di privati, aveva attivato una procedura tecnico amministrativa per la realizzazione di uno svincolo di ingresso alla contrada Bordea. La procedura intrapresa ha portato al confronto con l’Anas spa per le richieste autorizzazioni, regolarmente arrivate. I lavori sono stati realizzati attraverso la concertazione fra parte privata e parte pubblica con una procedura amministrativa innovativa e che comunque ha risolto una problematica molta sentita dagli abitanti di una contrada in cui insistono molte attività commerciali e abitata da migliaia di privati cittadini.

I lavori sono ormai conclusi da moltissimo tempo e collaudo è avvenuto ormai da diversi mesi, inoltre l’Anas ha predisposto da diversi mesi la convenzione da sottoscrivere per dare il via libero definitivo alla apertura dello svincolo.

Riteniamo questo ritardo frutto di inefficienza della Amministrazione Comunale che da quando si è insediata non ha seguito l’iter in maniera appropriata sia con l’Anas e sia successivamente per la predisposizione degli atti amministrativi lasciando una intera zona della città senza uno sbocco viario immediato.”