⦿ Ultim'ora

Sciacca. Terme: Cusumaniani “No a Manifestazione d’Interesse, diversivo per dilatare i tempi a dismisura”


Il gruppo consiliare Sciacca Democratica, da poco entrata nel nuovo soggetto renziano “Italia Viva”, interviene sulla questione Terme e critica l’assessore regionale Gaetano Armao, definito “disattento rispetto alle richieste formulate dal Sindaco di Sciacca”

Il gruppo dei Cusumaniani oltre a bacchettare l’atteggiamento dell’assessore Armao, invitano tutti i consiglieri comunali ad un incontro per dire un fermo “No alla Manifestazione di Interesse, utile diversivo per dilatare i tempi a dismisura, a danno della nostra Città”. Di seguito la nota stampa integrale.

“L’ ennesimo incontro, meritoriamente promosso da Margherita La rocca Ruvolo, con l’assessore regionale Gaetano Armao, per fare il punto sullo stato delle procedure relative alla messa sul mercato del patrimonio termale di Sciacca si conclude, come previsto, con un ulteriore rinvio e con una gravissima linea di disattenzione rispetto alle richieste formulate dal Sindaco di Sciacca e dal Comitato Civico per la integrazione dell’elenco dei beni esclusi dalla bozza preparata dalla Regione (Stufe di S.Calogero e Complesso S. Francesco ecc ecc).

Ciò che emerge in modo preoccupante è la tempistica irresponsabile che il Governo Regionale si è data nel gestire la “Pratica Terme” come se fosse una delle tante vertenze aperte da non chiudere mai. Tutto ciò è allarmante e in ragione di ciò va archiviata la Manifestazione di Interesse tanto cara all’Assessore Armao, posto che sono già trascorsi quasi 2 mesi dal lancio della idea e 1 mese dalla avvio della procedura d’allineamento catastale(tempo necessario per la definizione 3 mesi) considerata necessaria per la stesura del Bando di Evidenza Pubblica.

Sciacca democratica=Italia Viva invita il Sindaco ad un incontro di coalizione per assumere d’intesa con le opposizioni una linea condivisa che riassuma un fermo No alla Manifestazione di Interesse, utile diversivo per dilatare i tempi a dismisura, a danno della nostra Città e della Sicilia intera.

L’apprezzabile lavoro portato avanti dal Tavolo Tecnico, con professionisti di sicura competenza ed esperienza, risulta il linea con l ‘idea che Sciacca Democratica ha da subito sostenuto, di andare, senza inutili passaggi intermedi, al Bando di Evidenza Pubblica. Se poi viene pure partorita dallo stesso Tavolo Tecnico una bozza di Bando ci si trova ad un punto importante del percorso che la Regione non puo ‘non valutare per accelerare le procedure che pervengano al risultato auspicato.

SCIACCA DEMOCRATICA aspetta gli ulteriori passaggi Invitando il SINDACO a sostenere senza se e senza ma il ricorso al BANDO DI EVIDENZA PUBBLICA per allontanare anche dalla classe dirigente locale e dall ‘amministrazione comunale la responsabilità di una patologica dilatazione dei tempi di definizione delle procedure necessarie per far ripartire le Terme con le sue strutture curative e ricettive”.